Infrastrutture (-0,5%) – Inwit (-0,3%) e Atlantia (-0,7%) in frazionale ribasso

Nell’ultima seduta l’indice Infrastrutture Italiane ha ceduto lo 0,5%, registrando una performance simile al corrispondente indice settoriale europeo (-0,5%) e al principale indice di Milano (-0,6%).

L’azionario rimane in prossimità dei massimi raggiunti nelle ultime settimane grazie ai risultati societari e alle indicazioni sulla crescita. Al tempo stesso, il mercato continua a monitorare le crescenti pressioni inflazionistiche, certificate anche dagli ultimi dati di Usa, Eurozona e Regno Unito. L’accelerazione dei prezzi dell’inflazione potrebbe infatti indurre le banche centrali a ritirare anticipatamente gli stimoli monetari, alzando il costo del denaro prima del previsto. Per quanto riguarda la Fed, si attende anche la nomina del prossimo presidente, che verrà scelto da Joe Biden fra l’attuale chairman Jerome Powell, il cui mandato scade a febbraio, e Lael Brainard.

Lettera su Inwit (-0,3%) e Atlantia (-0,7%). Il Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili (“MIMS”) ha approvato il trasferimento della partecipazione di ASPI in favore del Consorzio costituito da CDP Equity, Blackstone e Macquarie.

Tra le Mid Cap, in rialzo ENAV (+0,5%) e Autostrade Meridionali (+0,4%).