Mercati Usa – Previsto avvio contrastato con timori nuova ondata pandemia

I futures su Dow Jones e S&P 500 cedono lo 0,3-0,7% mentre il derivato sul Nasdaq sale dello 0,4%, preannunciando una partenza contrastata a Wall Street con i timori di una nuova ondata della pandemia che penalizzano il sentiment dei mercati.

Chiusura a due velocità ieri per i principali indici americani, con le big della tecnologia che hanno contribuito a far registrare nuovi record. Lo S&P 500 ha guadagnato lo 0,3% terminando sopra i 4.700 punti per la seconda giornata consecutiva.

Il Nasdaq è salito dello 0,5% sfiorando la soglia dei 16.000 punti, superata solo a livello intraday, grazie ai rialzi di alcune big come Apple, Amazon, AMD e Nvidia. In calo, invece, il Dow Jones, che ha perso lo 0,2%.

L’azionario globale si mantiene in prossimità dei massimi assoluti, sostenuto nelle ultime settimane dalle solide indicazioni provenienti dalla stagione delle trimestrali. Molti asset manager prevedono che i mercati continueranno a salire il prossimo anno, sebbene a un ritmo meno rapido e più volatile.

La recrudescenza del virus rappresenta però un rischio per la ripresa dell’economia, con lo spettro di nuove chiusure dopo che l’Austria è diventato il primo paese a imporre un nuovo lockdown e con il forte aumento dei contagi in Germania.

Sullo sfondo resta inoltre il rischio che le pressioni sui prezzi inducano le banche centrali ad accelerare i rialzi dei tassi di interesse, mentre cresce l’attesa per la nomina del nuovo presidente della Federal Reserve con il mandato dell’attuale numero uno Jerome Powell che scadrà a febbraio.