Leonardo Del Vecchio rafforza ulteriormente la propria quota nel capitale di Generali, portandosi dal 5,62% al 5,71% dopo avere acquistato 1,4 milioni di azioni, pari allo 0,09% del capitale. Lo si apprende da un internal dealing.
Del Vecchio tramite Delfin ha rilevato lo scorso 17 novembre 500.000 azioni a un prezzo medio di 18,8307 euro e lo scorso 18 novembre 128.236 titoli a un prezzo medio di 18,7551 euro, 93.060 azioni a un prezzo medio di 18,7402 euro, 40.147 titoli a un prezzo medio di 18,6526 euro, 200.000 azioni a un prezzo medio di 18,6626 euro, 382.483 titoli a un prezzo medio di 18,7625 euro, 51.722 azioni a un prezzo medio di 18,6723 euro e 4.352 titoli a un prezzo medio di 18,6647 euro.
Il tutto avviene a poche settimane dell’annuncio del patto di consultazione siglato con Francesco Gaetano Caltagirone in vista del rinnovo del cda, a cui ha aderito anche la Fondazione Crt. Considerando anche il nuovo pacchetto acquistato da Del Vecchio, suddetto patto salirebbe al 14,13% del capitale.
