Auto (+1,1%) – Continua il rialzo di Ferrari (+2,8%)

A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con il +0,2% a 27.382 punti, mentre il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato il +1,1%, in linea al corrispondente indice europeo.

L’azionario si mantiene in prossimità dei massimi assoluti, mentre in Europa pesano le preoccupazioni legate alla recrudescenza del virus, che ha portato nuove restrizioni in Austria e Germania.

Sullo sfondo restano i dubbi per le elevate valutazioni raggiunte dall’equity e i timori per le crescenti pressioni inflazionistiche che potrebbero indurre le banche centrali ad accelerare il ritiro degli stimoli monetari.

Un tema che, secondo alcuni membri del Fomc, potrebbe essere affrontato nella prossima riunione della Federal Reserve in programma a dicembre. Intanto, Jerome Powell è stato confermato per un secondo mandato di quattro anni alla guida della Fed, mentre Lael Brainard è stata promossa vicepresidente al posto di Richard Clarida.

Indicazioni positive dalla Cina, con la banca centrale del Paese pronta ad attuare misure più accomodanti per supportare l’economia in rallentamento.

Tornando a Piazza Affari, continua il rialzo del titolo Ferrari (+2,8%) a 246,30 euro dopo aver nuovamente aggiornato il suo massimo storico a 248 euro nel corso della seduta.

Nel corso del weekend all’autodromo internazionale del Mugello, il gruppo ha presentato la nuova Ferrari ‘Icona’, che si affianca alle Ferrari Monza SP1 e SP2. La vettura, in versione ‘Targa’ ed edizione limitata, si ispira al mondo degli Sport Prototipi anni 60. La nuova Daytona SP3 monta un motore V12 aspirato in posizione centrale-posteriore da 829 cavalli, architettura tipica delle vetture da competizione, ed è stata definita come l’auto più efficiente dal punto di vista aerodinamico di sempre.

Sempre tra le big si segnala la buona performance di Pirelli (+1,5%), mentre arretrano leggermente Stellantis (-0,3%) e Cnh (-0,2%).

Per quanto riguarda le mid cap bene sia Brembo (+0,7%) che Piaggio (+1%).

Infine tra le small cap la migliore è Sogefi (+1,5%).