Nei prossimi tre anni il Gruppo prevede che l’EBITDA ordinario crescerà del 12% dai 18,7-19,3 miliardi stimati per il 2021 a un valore compreso fra 21,0 e 21,6 miliardi nel 2024.
Alla crescita dell’EBITDA ordinario di Gruppo contribuiranno:
- Rinnovabili, principale driver del periodo, con una crescita del 50% dell’EBITDA di Enel Green Power in arco di piano, da 5,8 miliardi stimati nel 2021 a 8,7 miliardi nel 2024;
- L’EBITDA del business Clienti è previsto in crescita del 36% nel triennio, raggiungendo 4,9 miliardi nel 2024 da 3,6 miliardi stimati nel 2021.
- L’EBITDA del business Infrastrutture e Reti è previsto in aumento del 16% a 8,7 miliardi nel 2024 da 7,5 miliardi stimati nel 2021.
L’Utile netto ordinario è previsto in aumento di oltre il 20% da 5,4-5,6 miliardi stimati nel 2021 a un valore compreso fra 6,7 e 6,9 miliardi nel 2024, anche grazie alla continua ottimizzazione della gestione finanziaria di Gruppo.
Ottimizzazione conseguita soprattutto mediante l’aumento delle fonti di finanziamento sostenibili, che raggiungeranno circa il 65% del debito lordo totale nel 2024, portando a un costo dell’indebitamento lordo al 2,9% nel 2024, in calo rispetto al 3,5% stimato alla fine del 2021.
La leva finanziaria è prevista stabile, con un rapporto Net Debt/EBITDA del Gruppo pari a 2,9x nel periodo di Piano e un indebitamento netto di Gruppo previsto a 61-62 miliardi nel 2024 da 53-54 miliardi stimati nel 2021.
La politica dei dividendi “resta semplice, prevedibile e interessante”, afferma la società. Gli Azionisti riceveranno un dividendo per azione fisso previsto in crescita del 13% dal 2021 al 2024, fino a raggiungere 0,43 euro/azione. La crescita attesa a livello di utili, sommata al rendimento sottostante del dividendo (Dividend Yield), si tradurrà in un Rendimento totale di circa il 13%.
Il tutto è supportato da un corposo piano investimenti. Il Gruppo infatti, prevede di investire direttamente circa 45 miliardi nel periodo 2022-24, +12% rispetto al Piano precedente, mobilitando al contempo ulteriori 8 miliardi provenienti da terzi nel quadro del modello di business di Stewardship.
