A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con il -1,6% a 26.939 punti. Il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha segnato il -1,5%, rispetto al -1,3% del corrispondente indice europeo.
Gli operatori osservano con preoccupazione l’evoluzione della pandemia, che ha portato nuove restrizioni in Germania e Austria, ma attendono anche le prossime mosse della Bce. Francois Villeroy de Galhau, membro del consiglio direttivo, ha confermato che l’Eurotower intende terminare il programma di acquisto di obbligazioni di emergenza a marzo, mentre Isabel Schnabel ha posto l’accento sulla minaccia dell’inflazione, minimizzando i rischi legati all’impatto della nuova ondata del virus sulla ripresa della zona euro.
Per quanto riguarda la Fed, la conferma di Powell al timone per altri quattro anni ha consolidato le ipotesi di un graduale aumento del costo del denaro già a partire dall’anno prossimo. Secondo Raphael Bostic, presidente della Fed di Atlanta, l’istituto di Washington potrebbe dover alzare i tassi in anticipo per rispondere alla crescita dell’occupazione e dell’inflazione.
Tornando a Piazza Affari, in rialzo Buzzi Unicem (+0,8%), mentre Interpump cede il 2,9%.
Per quanto riguarda le mid cap, perde terreno Carel Industries (-5,9%), mentre tra le small cap spicca Piovan (+10,6%).