Nel corso del XVII Forum del private Banking Saverio Perissinotto, vice presidente AIPB e Ad di Eurizon, ha dichiarato:
“Emerge una grande sensibilità verso le tematiche ESG da parte di tutti gli attori dell’industria finanziaria, dalla distribuzione alla produzione. Contemporaneamente
si registra una crescente consapevolezza anche da parte della clientela e questo
tocca tutti noi come cittadini prima ancora che come investitori.
Le tematiche ESG presuppongono un percorso lungo e complesso che richiede tempo ma anche investimenti per realizzare gli obiettivi degli accordi di Parigi verso cui i Governi e il mondo produttivo si stanno impegnando.
Rispetto alle sfide che la finanza si troverà ad affrontare sugli investimenti ESG bisogna fare una distinzione tra produzione e distribuzione. Il mondo della produzione è più avanti su questo percorso infatti i grandi asset manager, come Eurizon, hanno da tempo integrato i principi di sostenibilità nel processo d’investimento e fanno attività di engagement verso le aziende in cui investono.
Ritengo che tra le sfide principali ci siano le risorse necessarie per portare avanti questo percorso, anche in termini di professionalità specializzate, e questo implica altresì un processo di formazione verso le reti distributive”.
In questo percorso tre fattori sono maggiormente abilitanti: rivedere la segmentazione della clientela in modo meno stringente, per favorire l’accesso verso alcune tipologie di prodotti con caratteristiche ESG; creazione di prodotti più idonei per agevolare il passaggio verso investimenti sostenibili anche a supporto dell’economia reale; introdurre meccanismi di incentivazione a favore degli investimenti di lungo periodo.
La tematica ESG richiederà una ancora più forte collaborazione tra il mondo della produzione, ossia l’asset management, le reti distributive, come il private banking, e i clienti finali”.