Mercati – Pesante sell-off in avvio con nuova variante in Sud Africa, Ftse Mib a -3,8%

Apertura in forte calo per le borse europee, in un mercato spaventato dalla nuova variante del Covid in Sud Africa e nel giorno del Black Friday che vedrà Wall Street a mezzo servizio dopo la pausa di ieri per il Thanksgiving.

A Milano il Ftse Mib perde il 3,8% a 26.070 punti. In rosso anche l’Ibex 35 di Madrid (-3,9%), il Cac 40 di Parigi (-3,8%), il Dax di Francoforte (-3,3%) e il Ftse 100 di londra (-3,3%).

L’Organizzazione mondiale della sanità e gli scienziati in Sud Africa stanno studiando la nuova mutazione del virus, descritta come molto diversa dalle precedenti versioni e che desta serie preoccupazioni.

Intanto Regno Unito e Israele hanno sospeso i voli dal Sud Africa e da alcuni paesi vicini, mentre Hong Kong ha già rilevato due casi del nuovo ceppo e alcune indiscrezioni parlano di un inasprimento delle restrizioni in alcune parti della Cina.

I timori per la nuova variante del Covid si aggiungono a un mercato già preoccupato per l’elevata inflazione e per la prospettiva di una riduzione più rapida del previsto delle misure di stimolo ultra accomodanti delle banche centrali.

Secondo Goldman Sachs, la Federal Reserve opererà una stretta monetaria più velocemente di quanto anticipato, raddoppiando il ritmo del tapering a 30 miliardi di dollari al mese da gennaio e prevedendo un rialzo dei tassi di interesse a giugno.

Sul Forex il biglietto verde si indebolisce nei confronti delle altre valute, con il clima di avversione al rischio che premia la moneta giapponese in qualità di bene rifugio. Il cambio dollaro/yen cede circa l’1% a 114,2 mentre l’euro/dollaro risale a 1,124.

Tra le materie prime crollano le quotazioni del greggio con il Brent (-4,2%) a 78,8 dollari e il Wti (-4,7%) a 74,7 dollari sui timori di nuove restrizioni, mentre l’oro balza oltre quota 1.800 dollari l’oncia.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 132 punti base con il rendimento del decennale italiano all’1%, in attesa questa mattina dell’asta di Bot a sei mesi per 5 miliardi.

Tornando a Piazza Affari, in forte calo in avvio i petroliferi Saipem (-7,9%), Tenaris (-5,7%) ed Eni (-4,9%), oltre a Bper (-6,2%), Stellantis (-5,3%), Leonardo (-4,7%) e Intesa Sanpaolo (-4,6%). In controtendenza Diasorin (+5,4%).