Mercati Usa – Il sell-off per variante sudafricana non risparmia Wall Street, avvio in rosso

Partenza negativa a Wall Street nella seduta a mezzo servizio del Black Friday e dopo la pausa di ieri per la festività del Thanksgiving. Dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones cede il 2,3%, lo S&P 500 l’1,4% e il Nasdaq lo 0,9%.

La notizia della scoperta di una nuova variante del Covid in Sud Africa altamente contagiosa ha innescato un sell-off generalizzato sui mercati in scia ai timori circa l’impatto sulla fragile ripresa dell’economia, favorendo una corsa ai beni rifugio.

L’Organizzazione mondiale della sanità e gli scienziati in Sud Africa stanno studiando la nuova mutazione del virus, descritta come molto diversa dalle precedenti versioni e che desta serie preoccupazioni alla luce dell’incertezza sulla reale efficacia degli attuali vaccini.

Intanto diversi paesi hanno sospeso i voli da sette Stati africani, mentre Hong Kong ha già rilevato due casi del nuovo ceppo e alcune indiscrezioni parlano di un inasprimento delle restrizioni in alcune parti della Cina.

Penalizzati in particolare il settore dei viaggi e i titoli ciclici, oltre alle commodities come il petrolio, con il Brent che crolla del 6% a 77,3 dollari e il Wti del 6,8% a 73 dollari registrando il calo più marcato da luglio.

Il rally dei Treasuries testimonia invece come gli investitori stiano ridimensionando le aspettative su una svolta restrittiva della Federal Reserve, con i rendimenti del decennale e del biennale americani che cedono circa 11 punti base rispettivamente all’1,53% e allo 0,53%.

I traders hanno spostato in avanti le aspettative sulle tempistiche di un primo rialzo dei tassi di interesse da 25 basis points da parte dell’istituto di Washington da giugno a settembre, prezzando brevemente nessun altro intervento fino al 2023.

Sul Forex, infine, il biglietto verde si indebolisce nei confronti delle altre valute, mentre la moneta giapponese si distingue come principale divisa rifugio. Il cambio dollaro/yen scende a 113,7 dopo aver superato negli scorsi giorni quota 115, mentre l’euro/dollaro risale in area 1,13.