Tassi in calo per l’obbligazionario europeo in un contesto tuttavia appesantito dai timori legati alla nuova variante del covid identificata in Sud Africa e a nuove restrizioni che potrebbero frenare la ripresa economica. Focus anche sull’asta odierna di Bot semestrali.
Listini continentali in rosso con il Ftse Mib che cede il 2,9%.
L’Organizzazione mondiale della sanità e gli scienziati stanno studiando la nuova variante che è stata descritta come molto diversa dalle versioni precedenti e molto preoccupante.
L’Unione Europea, il Regno Unito, Singapore e Israele si sono intanto mossi per fermare i viaggi dal Sud Africa e da alcuni paesi vicini e Hong Kong ha confermato la presenza di due casi con il nuovo ceppo di virus.
I timori per la nuova variante si aggiungono a quelli per l’inflazione elevata e per una possibile interruzione delle politiche monetarie ultra-accomodanti prima del previsto.
Tornando all’obbligazionario, stamane il Tesoro offre Bot semestrali per 5 miliardi e, nell’asta a medio lungo di martedì 30 novembre, metterà a disposizione fino a 5,75 miliardi in Btp a 5 e 10 anni e nel Ccteu a 7 anni.
Intanto il rendimento del Btp decennale cala allo 0,98% (-9 bp) con uno spread in flessione a 129 punti (-2 bp).
Oltreoceano il tasso del T-Bond scende di 12 bp a 1,52% mentre sul forex il cambio euro/dollaro risale sopra quota 1,126.