Pop. di Sondrio – Titolo in rally (+6,5%) dopo convocazione assemblea per trasformazione in Spa

Banca Popolare di Sondrio in rally a Piazza Affari dopo la convocazione dell’assemblea per la trasformazione in Spa, rispettando le tempistiche previste entro fine anno. Intorno alle 09:40 a Piazza Affari il titolo registra uno scatto del 6,5% a 3,60 euro, mentre l’indice di settore sale dell’1 per cento.

Il cda ha deliberato la convocazione dell’assemblea il prossimo 28 dicembre (in prima convocazione) e il 29 dicembre (in seconda convocazione) per l’approvazione, fra l’altro, della trasformazione della banca, società cooperativa per azioni, in società per azioni e la conseguente adozione di un nuovo statuto.

Il valore di liquidazione unitario delle azioni Banca Popolare di Sondrio, eventualmente oggetto di recesso, è stato determinato in 3,7548 euro per azione.

La convocazione dell’assemblea è arrivata dopo il via libera della BCE al nuovo statuto (il 16 novembre secondo fonti di stampa).

La trasformazione in Spa rende l’istituto valtellinese potenzialmente contendibile, accendendo ulteriormente l’appeal speculativo sul titolo.

Il mercato resta in attesa delle possibili mosse di Unipol, primo azionista con il 9% del capitale.

“Sondrio è un’ottima banca, ben gestita, partner da diversi anni. Con Sondrio possiamo fare molto di più, anche solo con la distribuzione di prodotti assicurativi. Le scelte sono della banca, quindi se la banca vorrà crescere attraverso aggregazioni valuteremo con loro se possiamo supportarli. Se invece vuole rimanere nell’attuale configurazione saremo soddisfatti”, aveva dichiarato di recente alla stampa Carlo Cimbri, Ceo di Unipol.

“La nostra è una presenza di azionisti di lungo periodo, a supporto dei nostri interessi come distributori e a difesa della banca se dovesse essere attaccata da altri soggetti”, aveva aggiunto il manager.