Snam – Investimenti per 8,1 mld (+9,5%) nel piano 2021-25 e importanti opportunità di crescita al 2030

Snam presenta oggi il piano 2021-2025 con visione al 2030.

In particolare, il piano al 2025 vede investimenti totali per 8,1 miliardi (+9,5%, +700 milioni vs piano 2020-2024) per l’accelerazione nello stoccaggio e negli investimenti nei progetti green.

La RAB è attesa in crescita di oltre il 2,5% medio annuo nel 2021-2025; oltre il 3,5% nel 2025-2030

L’EBITDA è stimato in aumento del 4,5% medio annuo nel periodo 2022-2025, mentre l’utile netto del 3% medio annuo per lo stesso periodo.

Confermata la crescita del dividendo per azione del 5% al 2022, estesa al 2025 la crescita minima del 2,5% prevista nel periodo 2022-2024.

Nel periodo 2021-2030, il Gruppo Snam stima 23 miliardi di opportunità di investimento in tre aree di crescita (15 miliardi per le reti energetiche, 5 miliardi per lo stoccaggio di energia e 3 miliardi per progetti green) per essere leader globale nelle infrastrutture per i gas verdi.

Previsto un CAGR sull’EBITDA 2022-2030 compreso tra il 6 e l’8%.

Inoltre, sul fronte della partecipata Industrie De Nora, il management stima una possibile IPO nel 2022 e supporto alla crescita con la realizzazione di una Gigafactory italiana di elettrolizzatori per la produzione di idrogeno verde facendo leva sul programma IPCEI.

Sul fronte della riduzione delle emissioni, Snam si è posta, prima azienda del settore in Ue, un target di riduzione emissioni indirette Scope 3 al 2030 (-46% dalle partecipate, -55% di intensità economica delle emissioni dalla supply chain)

In tema ESG, aggiunto un obiettivo di finanza sostenibile, con oltre l’80% del funding nel 2025 vs 60% attuale.

(segue approfondimento)