Tim – Gubitosi rimette deleghe Ad e lascia carica direttore generale, Pietro Labriola nuovo DG

Il Cda di Tim, riunitosi venerdì, ha preso atto della remissione delle deleghe da parte di Luigi Gubitosi e, avendola accettata, ha deliberato di revocare Gubitosi dalle cariche di CEO e Direttore Generale della Società e dai relativi poteri, procedendo, quindi, ad un riassetto della governance e alla riallocazione delle deleghe. Gubitosi rimane consigliere di amministrazione e detiene 3.957.152 azioni della Società.

Su proposta del Comitato Nomine e Remunerazione, in applicazione del Piano di successione della Società, il Consiglio ha deliberato di nominare come Direttore Generale, Pietro Labriola, che manterrà la carica di CEO della controllata Tim S.A., determinandone attribuzioni, facoltà e poteri, in modo da garantire assoluta continuità e stabilità nella gestione aziendale. Le suddette deliberazioni sono soggette alle comunicazioni e determinazioni di tutte le Autorità ed altri soggetti coinvolti. Pietro Labriola non risulta in possesso di azioni TIM.

Al contempo, al Presidente Salvatore Rossi sono state attribuite responsabilità e deleghe relative a Partnership & Alliances, Institutional Communications, Sustainability Projects & Sponsorship, Public Affairs, nonché la responsabilità di gestione degli assets e delle attività di TIM di rilevanza strategica per il sistema di difesa e di sicurezza nazionale.

Il nuovo assetto di vertice, spiega la Società “garantisce da subito, nell’interesse di tutti gli stakeholder, la piena operatività del Gruppo. Assicura, inoltre, in una fase così articolata una guida coesa, salda e determinata nella piena valorizzazione delle capacità operative della società e del posizionamento sul mercato, nel rispetto del ruolo di tutti gli azionisti e degli altri stakeholder coinvolti. La soluzione di governance individuata costituisce un passo essenziale del processo di CEO Succession Planning, sul quale continua l’impegno del Consiglio”, per “definire una leadership esecutiva di medio termine della società stabile e duratura, che tenga conto dell’evoluzione dell’assetto societario complessivo di TIM e del relativo perimetro di attività.”

Per agevolare i processi interni in una fase di intenso lavoro, il Cda ha deliberato di dotarsi di un Lead Independent Director, con le attribuzioni previste dal Codice di corporate governance di Borsa Italiana, chiamando ad assumere la carica la Consigliera Paola Sapienza.