Leonardo Del Vecchio rafforza ulteriormente la propria quota nel capitale di Generali, portandosi dal 5,86% al 5,89% dopo avere acquistato 355.644 azioni, pari allo 0,03% del capitale. Lo si apprende da un internal dealing.
Del Vecchio tramite Delfin ha rilevato lo scorso 25 novembre 200.000 azioni a un prezzo medio di 18,3555 euro, 16.171 titoli a un prezzo medio di 18,3511 euro, 15.258 azioni a un prezzo medio di 18,3422 euro, 12.193 titoli a un prezzo medio di 18,3338 euro, 42.594 azioni a un prezzo medio di 18,3496 euro, 14.200 titoli a un prezzo medio di 18,3325 euro, 11.239 azioni a un prezzo medio di 18,3213 euro e 43.989 titoli a un prezzo medio di 18,33325 euro.
Il tutto avviene a poche settimane dell’annuncio del patto di consultazione siglato con Francesco Gaetano Caltagirone in vista del rinnovo del cda, a cui ha aderito anche la Fondazione Crt. Considerando anche il nuovo pacchetto acquistato da Del Vecchio, suddetto patto salirebbe al 14,42% del capitale.
