JP Morgan al 19 novembre ha in capo il 6,308% del capitale di Intesa Sanpaolo tramite cinque società controllate, rispetto a una partecipazione del 6,854% al 5 maggio, detenuta in parte tramite strumenti finanziari,
Lo si apprende dalle ultime comunicazioni Consob sulle partecipazioni rilevanti, secondo cui di suddetta quota il 2,686% fa riferimento ad azioni con diritti di voto; il 2,174 a un contratto di opzione “call” con data di scadenza compresa tra 16 dicembre 2021 e il 14 dicembre 2023; lo 0,218% a un contratto di opzione “put” con data di scadenza compresa tra il 16 dicembre 2021 e il 16 dicembre 2022; lo 0,756% a un contratto di opzione “call” con data di scadenza compresa tra il 16 dicembre 2021 e 20 gennaio 2022; lo 0,088% a un “equity swaps” con data di scadenza compresa tra il 14 dicembre 2021 e il 21 dicembre 2022; lo 0,387% a contratti “future” con data di scadenza compresa tra il 20 dicembre 2021 e il 15 dicembre 2022.