A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con il -0,9% a 25.814 punti. Il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha segnato il -1,2%, rispetto al -0,8% del corrispondente indice europeo.
Il sentiment resta frenato dalle incertezze legate alla variante Omicron del Covid e al suo potenziale impatto sull’economia globale. Sebbene sia presto per definirne la reale pericolosità, la scoperta del nuovo ceppo ha innescato un clima di avversione al rischio, penalizzando soprattutto i settori ciclici come il retail, i viaggi e l’automotive.
Preoccupano anche le parole del Ceo di Moderna, Stephane Bancel, secondo cui gli attuali vaccini saranno meno efficaci contro la mutazione. Inoltre, potrebbero volerci mesi prima che un nuovo rimedio specifico venga reso disponibile su larga scala.
Il presidente della Fed ha già dichiarato che l’incremento dei contagi e la diffusione di Omicron pongono nuovi rischi per il raggiungimento degli obiettivi di piena occupazione e stabilità dei prezzi.
Tornando a Piazza Affari, in ribasso le big del comparto: Interpump (-0,3%) e Buzzi Unicem (-0,9%).
Per quanto riguarda le mid cap bene Sanlorenzo (+1%) che ha firmato il contratto per la produzione del più grande superyacht mai realizzato dal cantiere. La vendita è stata perfezionata tramite la broker house internazionale Edmiston ed il nuovo progetto verrà consegnato al suo armatore europeo nella primavera 2025.
Tra le small cap in evidenza Cembre (+3,9%).