TrenDevice è stata tra i protagonisti il 29 novembre 2021 del “Next Gems, Micro Cap Conference”. L’evento, dedicato alle aziende small cap, come riporta l’AD Alessandro Palmisano, è stata “un’occasione fondamentale d’incontro” dove “abbiamo avuto anzitutto la possibilità di dialogo con investitori già presenti all’interno del capitale” oltre che di “far conoscere la Società ad una platea di nuovi investitori, sia italiani che internazionali” e di “evidenziare come sia un’interessante opportunità di investimento in ottica ESG”. Bilancio “complessivamente molto positivo” in termini di riscontri e soddisfazione.
Quali sono i motivi e le aspettative che vi hanno spinto a partecipare all’evento?
“TrenDevice è una Società quotata su Euronext Growth da appena 13 mesi ed in questa fase abbiamo maggiormente l’obiettivo di aumentare la visibilità nei confronti degli investitori e di consolidare il rapporto di fiducia con i soggetti istituzionali che hanno creduto nel nostro modello di business”.
“Riteniamo che la Conference Next Gems sia un’occasione fondamentale d’incontro: inoltre, dopo un road show completamente digitale nel 2020 ed altre conferenze telematiche, è per noi la prima chance di incontrare di persona gli investment manager”.
Come si inserisce questa scelta nelle strategie di posizionamento sui mercati finanziari?
“La nostra è un’azienda green e ad oggi siamo l’unica azienda di circular economy quotata a Piazza Affari: desideriamo evidenziare come TrenDevice sia un’interessante opportunità di investimento in ottica ESG”.
Che riscontri avete avuto in questi due giorni di incontri con gli investitori? Sono stati soddisfacenti? In linea con le aspettative?
“Alla Next Gems conference abbiamo avuto anzitutto la possibilità di dialogo con investitori già presenti all’interno del capitale. Inoltre abbiamo avuto la possibilità di far conoscere la Società ad una platea di nuovi investitori, sia italiani che internazionali. Riguardo ai riscontri e alla soddisfazione, il bilancio è complessivamente molto positivo”.
Come procede il vostro business ed i vostri “numeri” in questo 2021 e quali sono le previsioni per il 2022?
“Grazie alle risorse raccolte in fase di IPO a fine 2020 (2,7 Milioni €) ed all’emissione di un mini-bond nell’estate del 2021 (4 Milioni €), siamo stati in grado di mettere in esecuzione il nostro piano di crescita. Il primo semestre 2021 si è chiuso con una crescita dei ricavi pari al +34% rispetto all’H1 2020. Mentre i primi 9 mesi di quest’anno evidenziano un balzo di fatturato ancor più marcato, pari al +46% rispetto al medesimo periodo del 2020”.
“La nostra strategia di integrazione online/offline, con l’apertura di retail store fisici in diverse città italiane, procede a pieno ritmo ed abbiamo avviato anche un progetto di franchising. Al contempo, abbiamo investito in nuovi stream of revenues da servizi ad alta marginalità con l’obiettivo di migliorare la redditività dal 2022”.
Il PNRR avrà un impatto sul vostro modello e sul vostro business e voi come vi state preparando?
“La maggiore attenzione all’economia circolare ed alle tematiche del recupero, riuso e riciclo, possono certamente aprire delle interessanti prospettive per la nostra azienda. All’interno della “Missione 2 Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica” del PNRR troveranno certamente spazio, vista anche la specifica attenzione ai RAEE (rifiuti di Apparecchiature elettriche ed Elettroniche)”.
“ Allo stesso tempo, la forte spinta alla digitalizzazione, contenuta nella ‘Missione 1’ aumenterà la domanda di device informatici e questo, unito ad una sempre maggiore attenzione agli impatti ambientali delle scelte di consumo, spingerà la domanda di prodotti ricondizionati”.
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