“Lo sviluppo del digitale è una grandissima opportunità per i mercati; ad oggi gli investitori ne sono pienamente consapevoli e sanno che aziende come Gruppo DigiTouch, attive nella filiera dei servizi digitali, hanno grandi possibilità di crescita”. Così Simone Ranucci Brandimarte, Presidente Esecutivo del Gruppo Digitouch, in un’intervista Market Insight, a seguito della partecipazione alla Next Gems conference.
“A valle di un processo di ridefinizione e ottimizzazione del perimetro di business del Gruppo, con un’offerta integrata di tecnologia, marketing ed e-commerce, sentivamo l’esigenza di condividere la crescita e le strategie dell’azienda con la community degli investitori”, afferma il chairman, commentando la partecipazione all’evento tenutosi il 29 e 30 novembre a Piazza Affari.
“Abbiamo soddisfatto le nostre aspettative, realizzando oltre dieci meeting che ci hanno messo in condizione non solo di condividere la nostra visione, ma anche di ricevere feedback puntuali sul nostro sviluppo e la nostra crescita. Abbiamo riscontrato, da una parte, una grande attenzione nei confronti dell’equity story del Gruppo DigiTouch e dall’altra molto ottimismo per quello che succederà nei prossimi anni, grazie anche ai fondi del Recovery Plan”, afferma Ranucci.
“Rispetto al passato, infatti, la community degli investitori è molto più sensibile ed esperta, comprende a pieno le potenzialità del digitale. Non è più necessario educare gli interlocutori su queste tematiche ma è sufficiente spiegare loro cosa contraddistingue il Gruppo DigiTouch all’interno del mercato”.
Fra i principali temi di interesse emersi nel corso degli incontri ci sono dunque la “capacità di cogliere la grande crescita attesa nel digitale, sia a livello privato sia nel pubblico, la strategia per differenziarsi all’interno dei servizi digitali, sia in ambito tecnologico, sia di marketing, sia di e-commerce e, infine, l’evoluzione della marginalità”.
A tal proposito, ricorda Ranucci, “prevediamo di chiudere il 2021 con ricavi totali per circa 40 milioni e un Ebitda fra 6,2 e 6,5 milioni. Nel 2022 ci attendiamo un aumento importante del fatturato, che si avvicinerà a 50 milioni, mentre l’Ebitda continuerà a crescere in modo significativo, con una marginalità costante intorno al 15% dei ricavi”.
A spingere la crescita, come accennato in precedenza, saranno anche “i 50 miliardi che il PNRR destinerà alla digitalizzazione del nostro sistema Paese, di cui beneficeremo sia tramite gare pubbliche sia attraverso un incremento generale dei budget da parte delle aziende. Se riusciremo a confermarci come partner strategico per i grandi player di mercato, noi e il nostro settore potremo sfruttare questo volano in maniera significativa, supportando gli investimenti nel digitale da parte dei nostri clienti”, afferma Ranucci.
Infine, il Presidente sottolinea come “le aziende italiane attive nel digitale, e in particolare il Gruppo DigiTouch, siano sostanzialmente sottovalutate rispetto ad altri settori”. È dunque ragionevole ritenere che questa spinta alla digitalizzazione possa accendere i riflettori sul comparto, aiutando a colmare un gap strutturale e generando opportunità di investimento remunerative.
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