doValue ha perfezionato due importanti cartolarizzazioni GACS in Italia per un controvalore pari a circa 3,5 miliardi, dove la società, anche tramite la propria controllata Italfondiario, agisce in qualità di master e special servicer.
Tali cartolarizzazioni GACS testimoniano la leadership di doValue in tale segmento, avendo ottenuto una quota di mercato maggiore del 70% nel 2021 sui nuovi mandati GACS assegnati.
Le due importanti cartolarizzazioni GACS sono relative ad un portafoglio di crediti ipotecari e chirografari non-performing pari a circa 2,2 miliardi originato da UniCredit (di cui 1,5 miliardi già in gestione da parte di doValue) e ad un portafoglio di crediti non-performing pari a circa 1,3 miliardi originato da banche facenti capo al gruppo bancario cooperativo Iccrea (e da altri importanti istituti di credito italiani).
In particolare, la cartolarizzazione GACS relativa ad Iccrea rappresenta un unicum sul mercato, in quanto è la prima operazione in Italia con sottostante misto composto da crediti non-performing e da contratti di leasing strutturata secondo lo schema GACS.
Tale cartolarizzazione aggiunge quindi un ulteriore elemento distintivo alle credenziali di doValue, che era già stata coinvolta, tra il 2020 ed il 2021, nella cartolarizzazione del portafoglio leasing Relais da parte di UniCredit per 1,6 miliardi.
Il valore aggregato di circa 3,5 miliardi corrisponde ad un gross book value addizionale per doValue pari a circa 2,0 miliardi. Tale ammontare rappresenta parte dello stock di mandati assegnati e non ancora onboarded (pari ad 10miliardi) già discussi in sede dei risultati dei primi nove mesi del 2021.