Terna ha avviato la prima fase delle attività di demolizione di una linea elettrica aerea nel quartiere Albarola nel Comune di Lodi. La società provvederà allo smontaggio di 2,4 km di conduttori elettrici e alla rimozione di tutta la componentistica non più necessaria.
Concluse tali operazioni, nei prossimi giorni, si procederà allo smantellamento di 7 tralicci che attraversano l’abitato comunale liberando circa 5 ettari di territorio dall’impatto delle esistenti infrastrutture elettriche.
Tali demolizioni si aggiungono a quelle che hanno consentito, nel corso delle precedenti fasi di lavorazione, la rimozione di 4 sostegni elettrici. Il completamento dei lavori è previsto per il mese di dicembre.
L’intervento, per cui Terna ha complessivamente investito circa 11 milioni, rientra nel più ampio piano di razionalizzazione della rete elettrica provinciale connesso alla realizzazione dell’elettrodotto Chignolo Po-Maleo ed è stato reso possibile dalla ricostruzione di 3 elettrodotti in cavo interrato di circa 3,4 km completati e consegnati al regolare esercizio all’inizio del mese di novembre.
Nel lodigiano, la società prevede un ulteriore piano di riassetto della rete elettrica locale. È in corso di iter autorizzativo un progetto che riguarda gli elettrodotti che Terna ha acquisito da Rete Ferroviaria Italiana nel 2015. L’intervento prevede, complessivamente, la realizzazione di nuove linee in cavo interrato per circa 6 Km, la demolizione di 5,7 Km di linee aeree e la delocalizzazione di un elettrodotto aereo di circa 2,5 Km.
Nell’ambito del Piano Industriale 2021-2025, Terna investirà in Lombardia oltre 520 milioni per lo sviluppo e la resilienza della rete elettrica regionale, in funzione della transizione energetica di cui l’azienda è protagonista.