Utility (+0,8%) – Ben comprata Hera (+2,5%) tra le Big

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha registrato un -0,8%, sottoperformando il corrispondente europeo (+1,1%) e il Ftse Mib (+2,2%).

Prosegue il rimbalzo dei listini europei nella prima seduta di dicembre, con gli investitori intenti valutare le ultime notizie relative alla variante Omicron e i messaggi hawkish della Federal Reserve. Nella testimonianza al Senato Usa, Jerome Powell ha annunciato che nel prossimo meeting della Fed verrà discussa la possibilità di accelerare il tapering.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund sale di circa 5 punti base in area 135 punti base, con il rendimento del decennale italiano all’1,02%.

Tornando a Piazza Affari e al comparto utility, tra le big la migliore è stata Hera (+2,5%).

Snam (+0,8%) sarebbe prossima a rilevare dalla thailandese Ptt il 25% della società che controlla il gasdotto Ashkalon-Al Arish, che collega Israele all’Egitto, con un investito circa 50 milioni di dollari.

Segue Enel (+0,7%). Gridspertise, società del Gruppo elettrico che fornisce soluzioni sostenibili all’avanguardia agli operatori dei sistemi di distribuzione, ha presentato QEdQuantum Edge® device all’Enlit Europe di Milano. Si tratta di una soluzione che sfrutta l’edge computing per digitalizzare i componenti fisici delle sottostazioni secondarie, creando un loro “gemello digitale” attraverso applicazioni virtuali che possono essere gestite e aggiornate in remoto, riducendo i costi di installazione, formazione, funzionamento e manutenzione e aumentando l’affidabilità della rete.

Italgas (+0,4%) ha concluso l’acquisizione del 100% di Fratelli Ceresa, società specializzata nella fornitura di servizi energetici. L’operazione si basa sulla valorizzazione dell’Enterprise Value a 22 milioni, da rettificare sulla base della posizione finanziaria netta.

Tra le mid ha fatto meglio Alerion (+3,7%), mentre tra le small di sono distinte Edison (+2,2%) e PLC (+1,5%).

algoWatt (0,0%) ha riportato un indebitamento finanziario netto di gruppo al 31 ottobre 2021 pari a 21,5 milioni, in leggero calo rispetto ai 23,7 milioni a fine settembre 2021.

La società ha fatto sapere che il closing della cessione di tre serre fotovoltaiche sarà posticipato al 7 dicembre 2021.

Infine, da segnalare che il mese di dicembre è partito con una media dei prezzi elettrici sul mercato all’ingrosso in Italia pari a 280,46 €/MWh, con un incremento del 419% rispetto a dicembre 2020 e del 24,1% rispetto ad novembre 2021.