ACEA e il Gruppo Suez (che detiene circa il 23,33% di ACEA) hanno sottoscritto un Term Sheet relativo alla realizzazione di una joint venture societaria per la progettazione di un sistema evoluto di misurazione intelligente per il servizio idrico (c.d. smart meter), e la sua successiva produzione e commercializzazione in Italia e all’estero.
Il mercato dei sistemi di misurazione intelligente per il servizio idrico – fanno sapere le società in una nota congiunta – è attualmente in espansione in tutto il mondo e vale più di 4 miliardi all’anno.
Il Progetto è caratterizzato dalla digitalizzazione e innovazione tecnologica funzionali alla misurazione intelligente del servizio idrico. E’ prevista la realizzazione di un contatore multifunzione di nuova generazione unico sul mercato, dotato della connettività NBIOT. A tal fine, le società stanno sviluppando congiuntamente un brevetto, mettendo a fattor comune le proprie complementari competenze.
Il Term Sheet prevede l’articolazione di una joint venture societaria e commerciale tra ACEA e il Gruppo Suez attraverso la costituzione di:
- una società di diritto italiano, partecipata in misura paritetica dalle parti, e che sarà titolare del brevetto relativo allo smart meter da concedersi in licenza alle società commerciali di nuova costituzione (di cui ai successivi punti (2) e (3)) preposte alla produzione e commercializzazione del prodotto;
- una società di diritto italiano, inizialmente detenuta al 65% da ACEA e al 35% da Suez, deputata ad avviare la commercializzazione del prodotto sul mercato italiano captive di ACEA indicativamente entro il primo semestre del 2023;
- una società di diritto francese, inizialmente detenuta al 65% da Suez e al 35% da ACEA, deputata ad avviare la commercializzazione del prodotto sul mercato italiano aperto e sul mercato internazionale indicativamente entro il secondo semestre del 2024.
Sono previsti, a partire dal terzo anno successivo all’avvio della commercializzazione del prodotto da parte della società sub (3), meccanismi di riparametrazione delle partecipazioni detenute dalle parti nelle società commerciali connessi al raggiungimento o meno degli obiettivi di performance che saranno fissati nei rispettivi business plan.
Con la sottoscrizione del Term Sheet, le Parti si sono impegnate di addivenire alla definizione e sottoscrizione della documentazione contrattuale finale del Progetto indicativamente entro il primo trimestre del 2022.
Quanto precede resta soggetto e subordinato, tra l’altro, al completamento dei necessari iter autorizzativi e regolatori, con particolare riguardo alla procedura di ottenimento del consenso ai sensi della normativa golden power e antitrust.
Nel contesto dell’Opa sulla totalità delle azioni di Suez promossa da Veolia, è prevista la creazione della società “Nuova Suez” – controllata da un consorzio di investitori formato da Meridiam (40%), Global Infrastructure Partners (40%), Caisse des Dépôts et Consignations (CDC) e CNP Assurances (20%) – la quale sarà titolare esclusiva, tra l’altro, delle attività afferenti al settore idrico in Francia e della soprammenzionata partecipazione nel capitale sociale di ACEA, e subentrerà nel Progetto (e dunque negli accordi finali del Progetto in luogo di Suez) a far data dal perfezionamento dell’operazione orientativamente
previsto per la fine di gennaio 2022, subordinatamente al verificarsi delle condizioni sospensive previste nel contratto di compravendita sottoscritto tra Suez, Veolia e il consorzio di investitori lo scorso 22 ottobre 2021.