Fineco nello scorso mese di novembre ha realizzato una raccolta netta positiva di 478,6 milioni (-21,6% a/a). La componente gestita ha registrato sottoscrizioni nette per 557,8 milioni (+749,4 milioni a novembre 2020) e quella amministrata per 351 milioni (-449,8 milioni mese di confronto), mentre quella diretta ha registrato riscatti netti per 430,2 milioni (+311,2 milioni nel mese di confronto). Il totale da inizio 2021 sale a 9.246,5 milioni (+20,1% su base annua).
La raccolta netta totale di Fineco, a novembre, è stata positiva per 478,6 milioni (-21,6% a/a), registrando un forte miglioramento dell’asset mix.
Il dato evidenzia una conversione in atto della liquidità verso la componente gestita, in un contesto che vede Fineco come piattaforma finanziaria di riferimento per una fascia sempre più ampia di clientela. Un’evidenza confermata anche dalle maggiori imposte pagate nel mese di novembre (454 milioni, +24% a/a) e dal dato della componente amministrata che beneficia del maggiore utilizzo del brokerage con finalità di investimento.
L’asset mix vede la componente gestita positiva per 557,8 milioni (+749,4 milioni nel mese di confronto e superando l’intera raccolta netta), mentre la raccolta amministrata ha riportato sottoscrizioni nette per 351 milioni (-449,8 milioni a novembre 2020). La raccolta diretta ha registrato riscatti netti per 430,2 milioni (+311,2 milioni nel mese di confronto).
Il flusso di novembre ha spinto il totale da inizio 2021 a 9.246,5 milioni (+20,1% a/a). Nei primi undici mesi del 2021 la raccolta gestita ha riportato flussi netti positivi per 6.460,3 milioni (+84,3% su base annua; il 70% del totale), mentre la raccolta amministrata e quella diretta hanno registrato sottoscrizioni nette rispettivamente per 1.940,1 milioni (-19% a/a) e per 846,1 milioni (-53% rispetto al periodo di confronto).
La raccolta netta dei prodotti “Guided Products & Services” nel mese in esame è stata positiva per 548 milioni. L’incidenza rispetto al totale AuM è salita al 76% (73% un anno fa).
Le performance del periodo sono attribuibili anche all’acquisizione di nuova clientela. Nel mese di novembre sono stati acquisiti 9.184 nuovi clienti, portando il dato relativo ai primi undici mesi a 103.926 nuovi clienti, superando il risultato dell’intero 2020 di 94.105 clienti acquisiti.
Si conferma inoltre il trend di miglioramento della base della clientela maggiormente interessata a investire, con il contestuale aumento dei total financial asset relativi ai nuovi conti aperti. Il numero dei clienti totali al 30 novembre 2021 si è attestato a 1.424.311.
A fine novembre il patrimonio totale si fissa a 105,8 miliardi (+15,4% rispetto a fine 2020 e +18% rispetto a fine novembre 2020). In particolare, le masse del private banking sono salite a 47,6 miliardi (+27% rispetto a 37,6 miliardi a novembre 2020).
La rete dei consulenti finanziari, a novembre, ha apportato 481,9 milioni di raccolta netta (558,5 milioni a novembre 2020). Il totale da inizio 2021 sale a 8.693,9 milioni (6.740 milioni nel periodo di confronto).
Si segnala che Fineco Asset Management al 30 novembre 2021 gestiva masse per 23 miliardi, di cui 14,7 miliardi (+43% a/a) riferiti al segmento retail e 8,4 miliardi (+47% a/a) a quello istituzionale.
A novembre la componente retail ha registrato una raccolta netta positiva di 295 milioni, con un forte interesse della clientela in particolare per la famiglia FAM Target che permette di investire gradualmente sui mercati azionari.
I ricavi del brokerage sono stimati per il mese di novembre a 21 milioni (in linea con un anno fa, a fronte di una volatilità di mercato che nonostante la recente ripresa è stata inferiore rispetto a novembre 2020). Il confronto con la media dei ricavi tra il 2017 e il 2019, quando la volatilità era paragonabile ai livelli attuali, mostra una crescita intorno all’83%, grazie all’ampliamento della base di clienti attivi e alla continua innovazione dell’offerta. Da inizio anno i ricavi del brokerage sono stimati in circa 198 milioni (-8% a/a).
Alessandro Foti, Ad e Dg di Fineco, ha commentato: “Il mese di novembre registra ancora una volta dati di raccolta molto solidi, che evidenziano l’elevata qualità del mix di nuovi flussi in particolare per quanto riguarda la componente gestita.
Si tratta di un’ulteriore conferma della capacità di Fineco di rispondere alla crescente esigenza di una gestione professionale del risparmio, tramite una rete di consulenza che si affianca a una piattaforma tecnologica che permette un’interazione con il mercato in tempo reale.
I dati evidenziano inoltre una forte accelerazione della raccolta da parte di Fineco Asset Management che, grazie alle nuove soluzioni evolute e innovative,riesce a intercettare qualsiasi richiesta, anche la più sofisticata”.
