Impiantistica (-0,1%) – Spicca Salcef (+4,9%) nella settimana

Il Ftse Mib ha chiuso le ultime cinque sedute con un rialzo complessivo dello 0,3% a 25.938 punti, in una settimana di saliscendi per le borse europee in scia all’incertezza legata all’emergere della nuova variante Omicron del Covid.

Dicembre si è aperto all’insegna della volatilità sui mercati, in attesa di capire l’efficacia del vaccini contro il nuovo ceppo del virus e il suo impatto sulla ripresa dell’economia, in un contesto in cui le banche centrali si avviano a una normalizzazione degli stimoli monetari.

Il Job Report Usa di novembre diffuso venerdì ha evidenziato un aumento dei non farm payroll inferiore alle attese, ma secondo gli esperti non tale da frenare un’accelerazione del tapering da parte della Federal Reserve.

Diversi esponenti dell’istituto di Washington, tra cui il presidente Jerome Powell, hanno infatti aperto a un approccio più hawkish, sottolineando come non si possa più definire transitorio il fenomeno dell’elevata inflazione.

L’indice Ingegneria e Impiantistica ha segnato un -0,1% w/w, rispetto al -0,3% w/w del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto ottava in ribasso per Prysmian (-0,9% w/w) e Leonardo (-1,4% w/w).

Nel segmento delle medie capitalizzazioni bene soprattutto Salcef (+4,9% w/w), con gli acquisti che hanno premiato anche Fincantieri (+3% w/w) e Danieli (+2,2% w/w).