Chiusura in rialzo per le borse europee, in un mercato in cui sembra essere tornato il sereno dopo la volatilità della scorsa settimana in scia alle notizie rassicuranti sul fronte della variante Omicron.
A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un +2,2% a 26.498 punti. L’indice Ingegneria e Impiantistica ha segnato un +1,9%, rispetto al +2% del corrispondente indice europeo.
Il consigliere sanitario alla Casa Bianca Anthony Fauci, pur raccomandando cautela, ha sottolineato che ci sono segnali incoraggianti sui sintomi del nuovo ceppo del virus e sulla severità della malattia, avvisando però che è ancora troppo presto per esserne certi.
Tra le big del comparto bene Prysmian (+1%), mentre Leonardo (+1,3%) ha invertito la rotto dopo le perdite della mattinata innescate dal downgrade di ‘Bofa Merrill Lynch da ‘buy’ a ‘neutral con target price rivisto da 9,8 a 6,3 euro.
La banca Usa spiega che “l’outlook per la supply chain e le prospettive più deboli per la crescita del mercato americano della difesa, oltre che i problemi alla produzione dei 787 e le indiscrezioni sulla collaborazione tra la società e Fincantieri ci hanno indotto a rivedere la valutazione sul gruppo”.
Nel suo report, Bofa Merrill Lynch ha sottolineato di non gradire le indiscrezioni circolate nell’ultimo periodo su una possibile collaborazione tra Leonardo e Fincantieri. A detta della banca Usa un avvicinamento tra le due società potrebbe complicare le previsioni e il quadro delle aziende.
Nel segmento delle medie capitalizzazioni in evidenza Danieli (+5,2%), con gli acquisti che hanno premiato anche Webuild (+3%), Salcef (+2,8%) e Fincantieri (+2,3%).