Nell’ultima seduta l’indice Infrastrutture Italiane ha guadagnato l’1,5%, sottoperformando il corrispondente indice settoriale europeo (+2%) e il principale indice di Milano (+2,2%).
Il mese di dicembre prosegue all’insegna della volatilità, complice la scoperta della variante Omicron che ha aggiunto incertezza in un contesto già caratterizzato da elevata inflazione e dai dubbi sulle prossime mosse di politica monetaria. È ancora presto per valutare l’impatto della nuova mutazione del virus e l’efficacia su di essa dei vaccini a disposizione, ma il mancato aumento dei ricoveri in Sudafrica e il cauto ottimismo del virologo statunitense Anthony Fauci, consigliere sanitario alla Casa Bianca, sembrano tranquillizzare momentaneamente i mercati. Intanto gli operatori continuano a valutare le indicazioni provenienti dall’agenda macroeconomica e dalle banche centrali, in particolare dalla Fed. Il job report sotto le attese di venerdì non ha cambiato significativamente le aspettative di politica monetaria, ma i dati di questa settimana sui prezzi al consumo, da cui è attesa un’accelerazione da record, potrebbero alimentare le aspettative di una svolta restrittiva per frenare le pressioni inflazionistiche.
Per quanto riguarda il comparto, Atlantia ha guadagnato l’1,9% ed Inwit lo 0,7%. Tra le Mid Cap inizia in rialzo la settimana di Enav a +3,1% e Rai Way a +2,2%.