Nell’ultima seduta l’indice Infrastrutture italiane ha riportato un guadagno dello 0,8%, sottoperformando il corrispondente indice settoriale europeo (+3,3%) e il principale indice di Milano (+2,4%).
Le notizie incoraggianti riguardanti la minore pericolosità della variante Omicron hanno sostenuto l’azionario globale. Negli Stati Uniti gli operatori continuano a valutare la possibilità di un accelerazione del ritmo del tapering da parte della FED, che spianerebbe la strada a un rialzo dei tassi di interesse il prossimo anno per contrastare l’elevata inflazione. Il focus si sposta pertanto verso il report dei prezzi al consumo Usa in uscita venerdì che contribuirà a formulare le aspettative sulle prossime mosse del Fomc. Sul fronte macro, è stata diffusa ieri la produzione industriale tedesca di ottobre (+2,8% m/m vs +0,8% consensus) e lo ZEW di dicembre sulla fiducia degli investitori istituzionali tedeschi, pari a 29,9 punti (31,7 punti novembre; consensus 25,4 punti).
La seduta è stata caratterizzata da un tono positivo per il titolo Atlantia (+1,5%) mentre Inwit ha chiuso gli scambi sulla parità. Denaro anche su Rai Way (+0,6%) e Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna (+2,5%).