Utility (+1,1%) – Bene Enel (+1,3%) ed Edison (+2,1%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha registrato un +1,1%, in linea al corrispondente europeo (+1%) ma al di sotto del Ftse Mib (+2,4%).

Le notizie incoraggianti riguardanti la minore pericolosità della variante Omicron hanno sostenuto l’azionario globale. Negli Stati Uniti gli operatori continuano a valutare la possibilità di un accelerazione del ritmo del tapering da parte della FED, che spianerebbe la strada a un rialzo dei tassi di interesse il prossimo anno per contrastare l’elevata inflazione. Il focus si sposta pertanto verso il report dei prezzi al consumo Usa in uscita venerdì che contribuirà a formulare le aspettative sulle prossime mosse del Fomc. Sul fronte macro, è stata diffusa ieri la produzione industriale tedesca di ottobre (+2,8% m/m vs +0,8% consensus) e lo ZEW di dicembre sulla fiducia degli investitori istituzionali tedeschi, pari a 29,9 punti (31,7 punti novembre; consensus 25,4 punti).

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta in area 129 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,91%.

Tornando a Piazza Affari e al comparto utility, tra le big guida Enel (+1,3%) che ha siglato con CNR e Garbage Service un protocollo di intesa volto ad aumentare la sostenibilità del settore della blue economy.

La società è stata inserita nella “A” List per la lotta al cambiamento climatico secondo CDP e ha ottenuto una posizione di leadership nella lista CDP Water con un punteggio di A-.

Terna (+0,4%) ha ottenuto lo score A- (scala di valutazione da D- ad A), corrispondente alla fascia di valutazione “Leadership”, nella lotta al cambiamento climatico da CDP.

Su Italgas (+0,1%) l’agenzia di rating Fitch ha confermato il merito di credito a lungo termine, pari a BBB+ con Outlook stabile.

Tra le mid, fa meglio Alerion Clean Power (+2,7%), mentre tra le small in evidenza Edison (+2,1%).

algoWatt (+0,3%) ha sottoscritto il closing per la cessione del 100% di tre società agricole, comprese tra le dismissioni del Piano di Risanamento, per 3,3 milioni.