Aramis Group, società attiva nella vendita di auto usate online operante in Francia, Belgio, Spagna e UK e detenuta per il 60,6% da Stellantis, ha chiuso l’anno fiscale 2020/2021 (terminato al 30 settembre) con ricavi pro-forma pari a 1,361 miliardi, in rialzo del 25,9% rispetto al precedente esercizio.
La crescita dei ricavi è stata del 53,5% sui conti 2019/2020, tenendo conto che l’acquisizione di CarSupermarket nel Regno Unito risale marzo 2021. La crescita del fatturato è stata trainata soprattutto dall’andamento del segmento dei veicoli rinnovati, in linea con la strategia del gruppo.
Su base pro-forma, il margine lordo è aumentato del 20,1% a 185,3 milioni, mentre l’Ebitda adjusted è sceso del 21,8% a 37,2 milion e l’Ebit è risultato negativo per 7,5 milioni, contro un utile operativo di 9,9 milioni l’anno prima.
La perdita pro-forma è stata di 15,5 milioni contro una perdita di 3,4 milioni nell’esercizio precedente, comprendendo spese per 6,6 milioni legate all’Ipo.
Rivista al rialzo la guidance per l’esercizio 2021/2022: la crescita delle vendite delle auto rinnovate è ora stimata del 45% (inizialmente superiore al 30%), con ricavi attesi sopra 1,6 miliardi da 1,5 miliardi. Il margine Ebitda adjusted è stimato all’1,5%, dal 2,7% registrato nell’esercizio concluso al 30 settembre 2021.
























