Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha registrato un -1,4%, al di sotto del corrispondente europeo (-0,4%) ma in linea al Ftse Mib (-1,3%).
A sostenere nel complesso il sentiment, tra l’altro, le notizie incoraggianti sulla minore pericolosità della variante Omicron e dell’annuncio in particolare di Pfizer e BioNTech secondo cui, in base ai primi studi di laboratorio, una terza dose del loro vaccino anti Covid sarebbe in grado di neutralizzare la nuova mutazione.
Pesano tuttavia i dubbi per i possibili interventi delle banche centrali in risposta alle elevate pressioni sui prezzi, per le nuove restrizioni al fine di arginare la diffusione della pandemia e per l’intensificarsi delle tensioni geopolitiche.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta a 134 punti base con il rendimento del decennale italiano che aumenta all’1,03%.
Tornando a Piazza Affari e al comparto utility, tra le big contiene le vendite Terna (-0,6%) che è stata inclusa per il 17° anno consecutivo nell’indice FTSE4Good, attraverso il quale l’agenzia di rating FTSE Russell seleziona le migliori aziende mondiali in base a criteri di sostenibilità.
Italgas (-1,4%) è stata inserita nella “Leadership band” nel questionario “Climate change 2021” di CDP (ex Carbon Disclosure Project), grazie al miglioramento dello score ad “A-” rispetto a “B” dello scorso anno.
Enel (-1,6%) è stata riconfermata nella FTSE4Good Index Series, che classifica le migliori imprese al mondo in termini di pratiche ESG, a seguito della revisione di FTSE4Good del secondo semestre del 2021.
Anche le controllate Endesa, Enel Américas e Enel Chile, sono state incluse nella FTSE4Good Index Series.
Tra le mid resiste sopra la parità Falck Renewables (+0,1%), mentre tra le small svetta PLC (+2,3%), bene anche Edison (+1%).
