A2A, tramite la controllata A2A Ambiente, ha acquisito il 100% di TecnoA, società di riferimento nel centro sud Italia nel trattamento dei rifiuti industriali.
L’operazione abilita forti sinergie con gli asset e le strutture esistenti nel Gruppo A2A e consente di presidiare l’intera catena del valore anche nel settore dei rifiuti speciali.
Questa nuova acquisizione è in linea con gli obiettivi del piano industriale che prevedono forti investimenti con particolare focus sulle infrastrutture in grado di colmare il gap impiantistico nazionale nella chiusura del ciclo di gestione dei rifiuti, utilizzando le migliori tecnologie disponibili.
Con TecnoA, A2A potrà disporre di una capacità di trattamento di rifiuti di provenienza industriale di oltre 800.000 tonnellate all’anno.
Il polo impiantistico, ubicato a Crotone, rappresenta una eccellenza a livello nazionale ed è autorizzato a trattare circa 300.000 tonnellate all’anno di rifiuti industriali.
Tra gli asset acquisiti un impianto di inertizzazione, un impianto di trattamento chimico-fisico per rifiuti liquidi, un termodistruttore per rifiuti ospedalieri ed un termovalorizzatore dedicato al recupero energetico dei rifiuti industriali.
L’ingresso del Gruppo nelle attività ambientali a servizio del tessuto produttivo del centro sud del Paese rappresenta inoltre un concreto passo avanti per favorire la transizione sostenibile che si sviluppa anche attraverso una corretta gestione e valorizzazione degli scarti generati dalle industrie.
Gli investimenti programmati da A2A consentiranno al polo impiantistico calabrese di raggiungere un EBITDA atteso intorno ai 40 milioni annui.