Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore Auto:
Proseguono senza particolari spunti le borse europee. Il CAC 40, il Ftse 100 e il Ftse Mib cedono o 0,2%, mentre resta invariato il Dax. A Wall Street lo S&P 500 e il Dow Jones guadagnano lo 0,4%, mentre il Nasdaq avanza dello 0,2%.
Da oggi vengono scambiate le azioni della divisione camion di Daimler AG (Daimler Truck), che hanno aperto a 28 euro alla Borsa di Francoforte per poi salire a 29,58. Il valore di mercato è di circa 24 miliardi di euro. Gli azionisti di Daimler, che dal 1 febbraio si chiamerà Mercedes-Benz AG, hanno ricevuto un’azione in Daimler Truck ogni due azioni Daimler possedute. Daimler ha mantenuto il 35% delle azioni Daimler Truck.
Lo spin-off era stato annunciato in febbraio e presentato come leva per la creazione di valore. “Ne siamo certi, i camion e le auto hanno requisiti diversi. In questo modo stiamo liberando il pieno potenziale di entrambe le società” ha commentato il CEO di Daimler, Ola Källenius.
Daimler Truck è ora il più grande produttore di camion al mondo per fatturato, ma è in ritardo rispetto a concorrenti come Scania di Traton e Volvo Trucks del Gruppo Volvo in termini di margini di profitto. La performance è migliore in Nord America, dove, finora, quest’anno ha registrato un ritorno sulle vendite rettificato del 10,8%, rispetto al 7,2% in Asia e solo al 4,5% in Europa.
Daimler Truck ha lanciato la produzione del camion elettrico eActros a ottobre, il marchio Freightliner, punto di riferimento negli Usa, e lancerà un autocarro elettrico nel 2022.
La separazione da Daimler consentirà sia al produttore di camion e autobus, sia al business di autovetture e furgoni Mercedes-Benz AG, di concentrarsi sui rispettivi ambiti operativi nella transizione verso l’elettrificazione. Il produttore di camion punta a margini di profitto a due cifre in tutto il business nel 2025, in aumento rispetto al margine previsto per il 2021 del 6-8%.
Daimler Truck è nel bel mezzo di un pesante programma di riduzione dei costi, inclusi tagli al personale e riduzioni dei costi fissi, che prevede di completare entro il 2023. Il suo traguardo nei prossimi anni sarà incrementare le vendite di veicoli pesanti elettrici, che secondo gli obiettivi dovrebbero arrivare al 60% di tutte le vendite entro il 2030. E poi ci sarà l’idrogeno, che «gioca un ruolo importante per i camion», ha spiegato Källenius.
Il titolo Daimler Truck passerà al listino principale della Borsa di Francoforte, il Dax, nel corso del primo trimestre 2022.