Nel prossimo piano industriale di Intesa Sanpaolo, “accelereremo sulla riduzione del portafoglio degli Npl per poter diventare una delle migliori banche d’Europa”.
Lo ha affermato alla stampa il Ceo Carlo Messina nel corso del consiglio nazionale del sindacato FABI, spiegando che il tutto “è indispensabile” e per questo “il tema del de-risking sarà una delle componenti importanti del nostro piano”.
Nell’ambito poi della gestione della base clienti del gruppo “sarà fondamentale la presenza fisica delle nostre persone e la loro grande capacità di trasferire fiducia e reputazione. Questo mondo verrà potenziato anche in termini di presenza fisica sul territorio e non sarà impattato più di tanto dal digitale”, ha proseguito il manager.
Tema, quest’ultimo, che interverrà, invece, sull’investment banking, ma senza stravolgimenti. “Dove ci sarà, invece, un impatto significativo del digitale, che verrà gestito sin da subito, è quello dell’attività mass market sulle famiglie: su quel mondo è indispensabile che la banca proponga soluzioni digitali. Il digitale comporterà una forte riduzione degli sportelli retail”, ha spiegato il Ceo
Intorno alle 14:25 a Piazza Affari il titolo guadagna lo 0,8% a 2,23 euro, mentre l’indice di settore segna un rialzo dell’1,1 per cento.