PharmaNutra – Crescita internazionale ed M&A rampa di lancio verso nuovi record 

“Crescere per linee esterne, portare avanti il percorso di internazionalizzazione, rafforzarci e proseguire con lo sviluppo nei mercati dove già deteniamo la leadership”. Sono queste le priorità strategiche delineate da Roberto Lacorte, co-fondatore e CEO di PharmaNutra, attraverso le quali il gruppo sarà in grado di dare “una ulteriore accelerazione al trend storico di crescita organica, in uno scenario di mercato pronto a fornire nuove e importanti opportunità di sviluppo”; PharmaNutra guarda quindi con “entusiasmo alla chiusura del 2021, attesa sopra le previsioni degli analisti, e a un 2022 che si delinea, altrettanto se non ancor più ricco di soddisfazioni”.

Il Gruppo PharmaNutra si avvia verso una chiusura del 2021 con un aumento dei ricavi a doppia cifra, aggiungendo così un ulteriore tassello allo storico trend di crescita e confermando l’andamento già decisamente positivo dei primi nove mesi del 2021, che ha visto ricavi netti aumentati del 21% a 49,3 milioni, un Ebitda adjusted di 15,8 milioni e un utile netto adjusted di 10,4 milioni. 

Il tutto grazie ad una consolidata strategia di crescita che prevede, come riporta Roberto Lacorte, co-fondatore e CEO di PharmaNutra, di “portare avanti il percorso di internazionalizzazione, rafforzarci e proseguire con lo sviluppo nei mercati dove già deteniamo la leadership”. 

La solida crescita organica consolidata è destinata a fungere quindi da base di lancio “per una crescita per linee esterne “derivante dal contributo dei progetti di M&A in via di concretizzazione e dall’ingresso in mercati internazionali molto importanti come quello cinese e nordamericano”.

Traguardi e iniziative apprezzate dagli operatori, che, negli ultimi 12 mesi, hanno impresso al titolo uno scatto di circa il 120%, portandolo su nuovi massimi storici.

Roberto Lacorte, co-fondatore e CEO di PharmaNutra, delinea le priorità strategiche 

“Crescere per linee esterne, portare avanti il percorso di internazionalizzazione, rafforzarci e proseguire con lo sviluppo nei mercati dove già deteniamo la leadership”.

Roberto Lacorte, co-fondatore e CEO di PharmaNutra

“Sono queste”, afferma Roberto Lacorte, co-fondatore e CEO di PharmaNutra, “le priorità strategiche su cui rimaniamo focalizzati per dare una ulteriore accelerazione al trend storico di crescita organica”.

“Il tutto in uno scenario”, aggiunge Lacorte,“capace di fornire interessanti opportunità anche a livello nazionale dove cresciamo in modo rilevante da leader del mercato del ferro e da player autorevole del mercato dell’osteoarticolare”.

“Guardiamo con entusiasmo alla chiusura del 2021, attesa sopra le previsioni degli analisti, e a un 2022 che si delinea altrettanto, se non ancor di più, ricco di soddisfazioni”.

“Boost allo sviluppo dalla crescita per linee esterne”

La prima linea strategica, afferma Lacorte, “si esprime nella realizzazione di operazioni di crescita per linee esterne”.

“Abbiamo individuato e stiamo valutando, attraverso un’efficace e attenta attività di searching, cinque diverse aziende target, con trattative, in alcuni casi, in fase molto avanzata e con il closing che potrebbe avvenire nei prossimi mesi; le operazioni di M&A rappresenteranno, non solo uno strumento di indiscusso valore commerciale, ma anche un boost per i prodotti esistenti, oltre ad aumentare i campi di applicazione e di specializzazione della nostra azienda”.

“Prosegue l’internazionalizzazione: enormi potenzialità da Cina e Nord America”

“La seconda priorità strategica”, afferma il vicepresidente, “consiste nel proseguimento delle attività di espansione internazionale”.

“Oltre a completare e mettere a frutto le negoziazioni in corso da tempo e aggiungere sempre nuovi stimoli alle partnership consolidate, siamo focalizzati sulle attività per l’ingresso in Paesi strategici quali, in particolare, Cina e Nord America”.

“Rafforzare la crescita nelle aree dove siamo già leader”

“La terza priorità strategica si esprime nel rafforzamento della crescita del gruppo nelle aree dove è già leader”, riporta il co-fondatore e CEO. 

“Così come per l’Italia, in cui l’azienda è leader nel settore dei complementi nutrizionali a base di ferro, anche all’estero sono sempre di più i Paesi in cui i prodotti a marchio SiderAL (Ferro Sucrosomiale) stanno conquistando importanti quote di mercato”.

“Intendiamo, nel contempo”, aggiunge Lacorte, “cogliere le opportunità anche per le altre linee di prodotto, come Cetilar, UltraMag e ApportAL, per le quali ci sono notevoli opportunità di sviluppo”.

“A titolo di esempio”, spiega il CEO di PharmaNutra, “in un mercato ad alte potenzialità ma caratterizzato da una concorrenza elevata, come quello dei topici osteoarticolari, la nostra crescita è molto solida; per sfruttare appieno l’upside dovremo ancor più fare leva sulla strategia di differenziazione continuando comunque a generare reale unicità”.

I conti dei primi nove mesi del 2021 

Nei primi nove mesi del 2021 il gruppo PharmaNutra ha riportato ricavi netti pari a 49,3 milioni, con un incremento del 21% su base annua.

L’Ebitda restated si è attestato a 15,8 milioni (+ 29%), con un margine al 32% (30,2% nei 9 mesi 2020). Si segnala che solo per il periodo gennaio – settembre 2020 tale indicatore è al netto di un indennizzo contrattuale per 1 milione, costi non ricorrenti connessi alla formalizzazione dell’agevolazione fiscale “Patent Box” e costi sostenuti per l’avvio del progetto di passaggio del gruppo al mercato STAR, pari a complessivi 1,2 milioni.

L’Ebitda reported e l’Ebit sono cresciuti rispettivamente del 31% a 15,8 milioni e del 43% a 14,9 milioni.

Il periodo si è chiuso con un utile netto restated, escluse le componenti non ricorrenti pari a 10,4 milioni (+32%). Su base reported si è registrato un calo del 5% a 10,9 milioni.

Sul fronte patrimoniale la posizione finanziaria netta ha evidenziato un saldo positivo di 20,9 milioni, in aumento di 1,5 milioni rispetto al 31 dicembre 2020, dopo avere pagato dividendi per 6,5 milioni.

Le aspettative sui prossimi mesi

“Prevediamo per il 2021 una chiusura d’esercizio sopra le aspettative degli analisti”, riporta Lacorte.

“Altrettanto, se non più roseo, l’outlook per il 2022”, sottolinea il co-fondatore e CEO, “nel quale ci aspettiamo una crescita organica a doppia cifra in continuità con quest’anno. Crescita che fungerà da base di lancio per l’ulteriore accelerazione che dovrebbe derivare dal contributo dei progetti M&A e dall’ingresso in nuovi mercati internazionali”. 

Le proiezioni degli analisti

Attese positive che trovano riscontro anche nell’outlook degli analisti, che sottolineano coralmente le consistenti potenzialità di crescita del gruppo trainate dall’ulteriore rafforzamento della leadership nel mercato della supplementazione del ferro, dagli ampi spazi di robusta crescita in altri mercati in cui è presente PharmaNutra (ad es. topici osteo –articolari), grazie a nuovi brevetti e accordi di distribuzione, e dall’atteso boost derivante da operazioni di M&A.

Nello studio del 9 novembre 2021 Alantra stima ricavi consolidati in aumento a 67,2 milioni (+19% a/a) nel 2021 e che dovrebbero continuare a crescere fino a raggiungere 85,8 milioni nel 2023, con un CAGR 2020-23 del 15%.

L’Ebitda e l’Ebit, su base adjusted, sono previsti rispettivamente a 19 e 17,6 milioni nell’esercizio corrente e a 23,2 milioni e 21,7 milioni nel 2023, con CAGR 2020-23 del 13,2% e del 13,9%.

Le stime proiettano l’utile netto adjusted a 12,6 milioni nel 2021 per poi salire progressivamente fino a oltre 15 milioni nel 2023 (CAGR 20-23 +10,1%).

Sul fronte patrimoniale, gli analisti prevedono una cassa netta a 20,8 milioni nel 2021 e a 22,5 milioni a fine triennio.

Borsa

Le quotazioni di PharmaNutra hanno registrato un progresso negli ultimi 12 mesi di circa il 120%, ai massimi storici, sovraperformando nettamente il Ftse Italia Star (+48%).

L’andamento decisamente positivo del titolo conferma ancora una volta l’apprezzamento degli investitori per una realtà con una consolidata strategia di crescita focalizzata su importanti pilastri, quali: crescita per linee esterne, proseguimento del percorso di internazionalizzazione nonché rafforzamento e continuo sviluppo nei mercati dove il gruppo detiene già la leadership.