Generali – Del Vecchio sale al 6,36% del capitale, patto al 15,64%

Leonardo Del Vecchio rafforza ulteriormente la propria quota nel capitale di Generali, portandosi dal 6,30% al 6,36% dopo avere acquistato 900 mila azioni, pari allo 0,06% del capitale. Lo si apprende da un internal dealing.

Del Vecchio tramite Delfin ha rilevato lo scorso 10 dicembre 51.398 azioni a un prezzo medio di 18,558 euro, 33.899 titoli a un prezzo medio di 18,5806 euro, 25.955 azioni a un prezzo medio di 18,5785 euro, 53.111 titoli a un prezzo medio di 18,5897 euro, 100.000 azioni a un prezzo medio di 18,5819 euro, 127.981 titoli a un prezzo medio di 18,5881 euro, 6.186 azioni a un prezzo medio di 18,5895 euro e 1.470 titoli a un prezzo medio di 18,575 euro.

Lo scorso 13 dicembre ha acquistato 100.000 azioni a un prezzo medio di 18,6398 euro, 33.522 titoli a un prezzo medio di 18,6144 euro, 27.145 titoli a un prezzo medio di 18,6303 euro, 3.902 azioni a un prezzo medio di 18,6696 euro, 59.737 titoli a un prezzo medio di 18,6151 euro, 15.806 azioni a un prezzo medio di 18,6474 euro, 57.629 titoli a un prezzo medio di 18,6577 euro, 177.675 azioni a un prezzo medio di 18,6613 euro, 7.053 titoli a un prezzo medio di 18,6675 euro, 16.328 azioni a un prezzo medio di 18,6486 euro e 1.203 titoli a un prezzo medio di 18,5375 euro.

Il tutto avviene a poche settimane dell’annuncio del patto di consultazione siglato con Francesco Gaetano Caltagirone in vista del rinnovo del cda, a cui ha aderito anche la Fondazione Crt. Considerando anche il nuovo pacchetto acquistato da Del Vecchio, suddetto patto salirebbe al 15,64% del capitale.