Mercati – Previsto avvio sopra la parità, focus sulle banche centrali

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta poco sopra la parità, in un clima di cautela per i rischi legati all’impatto della variante Omicron sull’economia e in attesa delle riunioni delle banche centrali in programma in questi giorni.

Chiusura in calo ieri a Wall Street, con i principali indici americani che hanno accelerato al ribasso nel finale di sessione terminando sui minimi intraday. S&P 500 e Dow Jones hanno perso lo 0,9% e il Nasdaq l’1,4%.

Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha chiuso in rosso dello 0,7%, mentre Shanghai arretra dello 0,5%. Hong Kong cede l’1,6% appesantita ancora dal settore immobiliare, che secondo Bloomberg ha causato un rallentamento dell’attività economica cinese a novembre.

Il focus dei mercati è rivolto in particolare sul meeting della Fed che inizia oggi e si concluderà domani sera con la conferenza stampa del presidente Jerome Powell. Gli investitori si attendono l’annuncio di un’accelerazione del tapering e l’indicazione di un rialzo dei tassi di interesse nel 2022.

Dopo la decisione del Fomc domani sera, l’attenzione si sposterà sulle riunioni della Bce, della BoE e della BoJ attese nei giorni seguenti. Gli operatori si preparano alla prospettiva di un minor supporto monetario mentre attendono maggiore chiarezza sulla minaccia della nuova ondata della pandemia.

Sul fronte del virus, continua la diffusione della variante Omicron a livello globale, con il Regno Unito che ha confermato ieri il primo decesso causato dalla nuova mutazione e la Cina che ha scoperto il primo caso del nuovo ceppo.

Per quanto riguarda i dati macro, infine, l’agenda di oggi prevede la produzione industriale dell’Eurozona a ottobre, mentre nel pomeriggio in Usa uscirà l’indice dei prezzi alla produzione a novembre.