Cucinelli alza la guidance sui ricavi 2021 prevedendo ora una crescita vicino al 30% (rispetto al +25% stimato a ottobre) e conferma le attese di un netto miglioramento della marginalità rispetto al 2020 fortemente condizionato dalla pandemia.
L’indebitamento finanziario netto caratteristico è atteso intorno a 35 milioni rispetto ai 93,5 milioni al 31 dicembre 2020.
Per il prossimo biennio, Cucinelli conferma le previsioni di una crescita intorno al 10%, sia nel 2022 che nel 2023, e si attende di un ritorno progressivo ai livelli di profittabilità precedenti all’inizio della pandemia.
