Generali – Il mercato apprezza il nuovo piano strategico (+1,1%)

Generali in rialzo a Piazza Affari dopo il nuovo piano industriale 2022-2024. Intorno alle 10:15 il titolo guadagna l’1,1 a 18,65 euro, mentre l’indice di settore segna un rialzo dello 0,7 per cento.

I principali target al 2024, basati sulla crescita sostenibile, sono:

  • Forte crescita degli utili: 6%-8% il range del tasso annuo composto di crescita dell’utile per azione (2021-24);
  • Flussi di cassa netti disponibili a livello della capogruppo: >8,5 miliardi (2022-24);
  • Aumento dei dividendi: 5,2–5,6 miliardi di dividendi cumulativi (2022-24) vs 4,5 miliardi (2019-21). Il cda ha anche approvato un buy-back da 500 milioni.

Il piano è incentrato su tre pilastri strategici con relativi KPI finanziari e operativi:

  • Perseguire una crescita sostenibile: crescita superiore al 4% della raccolta premi nel danni non auto (Cagr 2021-24); 2,3–2,5 miliardi di valore della nuova produzione (NBV) al 2024 (1,9 miliardi FY2020);
  • Migliorare il profilo degli utili: 2,5–3 miliardi di flusso di cassa libero discrezionale da reinvestire su iniziative finalizzate alla crescita profittevole e alla creazione di valore, comprese operazioni di M&A nel business assicurativo e nell’asset management; incremento di 100 milioni dei ricavi da terze parti nell’asset management;
  • Guidare l’innovazione: 1,1 miliardi di investimenti nella trasformazione digitale e tecnologica (2022-24), in aumento del 60% rispetto a “Generali 2021”; miglioramento di 2,5-3 p.p. del cost/income ratio; fondo di venture capital da 250 milioni per cogliere opportunità ad alto potenziale nell’insurtech.

“Il 2021 e’ stato turbolento ma Generali ha navigato molto bene anche quest’anno”, ha affermato Philippe Donnet, Ceo di Generali, aprendo con gli analisti la call sul nuovo piano del Leone con cui si apre “un nuovo capitolo”. L’obiettivo, ha spiegato il manager, è rafforzare la leadership in Europa e la presenza nei mercati ad alta crescita.

In merito a Banca Generali, Donnet ha spiegato non si occupa di asset management ma di wealth management. Il nuovo piano di quest’ultima sarà presentato a febbraio 2022.