Banca Mediolanum ha ricevuto la Resolution Decision di Banca d’Italia, d’intesa con il Single Resolution Board (UE), a conclusione del processo amministrativo relativo alla determinazione del requisito minimo dei fondi propri e delle passivita’ ammissibili (MREL).
Il provvedimento di determinazione del MREL sarà da rispettare su base consolidata a decorrere dal 1° gennaio 2024, con un livello-obiettivo intermedio vincolante dal 1° gennaio 2022.
In particolare, Banca Mediolanum dovrà rispettare un requisito MREL pari al 17,77% del TREA (esposizione al rischio) – 20,27% comprensivo del Combined Buffer Requirement – e pari al 5,33% del LRE (esposizione complessiva per la leva finanziaria).
L’obiettivo intermedio al 1° gennaio 2022 è pari all’8% del TREA – 10,50% comprensivo del Combined Buffer Requirement – e pari al 3% del LRE.
Angelo Lietti, Chief Financial Officer di Banca Mediolanum, ha precisato in merito: “Da sempre Banca Mediolanum si contraddistingue per la propria solidità patrimoniale e mi preme al riguardo rammentare gli ultimi elevati valori di patrimonializzazione, registrati su base consolidata al 30 settembre 2021. Faccio riferimento in particolare a un Common Equity Tier 1 ratio (CET 1) pari al 20,4% e a un Leverage Ratio Exposure (LRE) pari al 5,93%”.