Enel – Cda delibera emissione prestiti obbligazionari ibridi per max 3 miliardi

Il Cda ha autorizzato l’emissione da parte di Enel, entro il 31 dicembre 2022, di uno o più prestiti obbligazionari non convertibili subordinati ibridi, anche di natura perpetua, per un importo massimo di 3 miliardi, da collocare esclusivamente presso investitori istituzionali, europei ed extra-europei, anche attraverso private placements.

Il Board, con la medesima deliberazione, ha inoltre revocato per la parte non ancora eseguita, pari a circa 0,75 miliardi, la precedente delibera del 25 febbraio 2021 relativa
all’emissione di uno o più prestiti obbligazionari da parte della società, fatti salvi tutti gli effetti relativi alle emissioni già effettuate.

I nuovi prestiti, ove emessi, avranno la finalità di rafforzare ulteriormente la struttura patrimoniale e finanziaria del Gruppo e/o rifinanziare obbligazioni ibride di Enel in circolazione.

I consiglieri hanno inoltre demandato all’Ad il compito di decidere in merito all’emissione delle nuove obbligazioni e alle rispettive caratteristiche e, quindi, di fissare per ogni
emissione i tempi, l’importo, la valuta, il tasso di interesse e gli ulteriori termini e condizioni, nonché le modalità di collocamento e l’eventuale quotazione presso mercati regolamentati o sistemi multilaterali di negoziazione.