Nexi e SIA hanno sottoscritto l’atto di fusione di Sia in Nexi e e tutti gli ulteriori accordi previsti nel contesto della fusione. Il tutto a seguito dell’annuncio dell’11 febbraio 2021, con cui si dava atto della sottoscrizione dell’accordo definitivo relativo all’operazione di fusione per incorporazione di SIA in Nexi.
La fusione, che segue quella con Nets completata il 1° luglio scorso, consentirà a Nexi di consolidarsi come la PayTech italiana leader a livello europeo in grado di promuovere la transizione verso un’economia cashless e digitale in Europa, capace di coprire l’intera catena del valore dei pagamenti digitali e di servire tutti i segmenti di mercato con la più completa ed innovativa gamma di soluzioni.
Il nuovo gruppo, una realtà da circa 2,9 miliardi di ricavi e 1,5 miliardi di Ebitda su base aggregata pro-forma al 31 dicembre 2020 incluse le sinergie a regime, avrà dunque un posizionamento unico per sviluppare nuove partnership con banche ed esercenti nei mercati di riferimento e in Europa.
I punti salienti del nuovo gruppo
- La fusione con SIA, insieme alla già conclusa operazione di fusione con Nets, creerà la PayTech italiana leader in Europa;
- Nasce concretamente un nuovo polo tecnologico e di innovazione digitale che garantirà un portafoglio di soluzioni, tecnologie e competenze best in class su tutte le aree dei pagamenti digitali, in Italia e in Europa;
- Significativa creazione di valore per gli azionisti di Nexi, con sinergie cash ricorrenti stimate in circa 320 milioni annui a regime1 sommando quelle derivanti dalle fusioni con Sia e con Nets;
- Una realtà da circa 2,9 miliardi di ricavi e 1,5 miliardi di Ebitda su base aggregata pro-forma al 31 dicembre 2020 incluse le sinergie a regime;
- CDP sarà anchor investor a supporto dello sviluppo strategico in Italia e in Europa, con una quota indiretta del 17% circa.
Il nuovo gruppo supporterà l’intero sistema bancario e dei pagamenti digitali in Italia e in Europa in qualità di partner chiave e indipendente, sarà capace di servire al meglio gli istituti bancari internazionali e quelli nazionali, le grandi aziende e i piccoli commercianti, oltre alla Pubblica Amministrazione, sarà sempre più il partner tecnologico di riferimento per tutto il mondo bancario e finanziario attraverso le sue collaborazioni con i principali operatori di sistema, come Bancomat e CBI e Borsa Italiana, per la quale in particolare fornisce ad MTS e Monte Titoli servizi per il trading e post-trading.
Il completamento dell’operazione con SIA, inoltre, permetterà una maggiore creazione di valore per tutti gli azionisti di Nexi rafforzando e differenziando la presenza geografica in Europa, ampliando il proprio portafoglio di prodotti e servizi e contando su una maggiore diversificazione della base clienti.
Governance
È stato altresì sottoscritto il patto parasociale tra CDP Equity, FSIA Investimenti, PSIA, Poste Italiane, AB Europe (Luxembourg) Investment, Eagle (AIBC) & CY SCA, Mercury UK Holdco ed Evergood H&F Lux che disciplina l’assetto della governance del nuovo gruppo a partire dalla data di efficacia della fusione.
In virtù di tale patto parasociale, sono state apportate alcune modifiche alla governance della società in vista dell’atteso riassetto della stessa, all’esito del perfezionamento della fusione.
Ai sensi del patto parasociale, CDP Equity e FSIA hanno designato quali amministratori di Nexi di propria espressione Fabio Massoli, Francesco Pettenati, Michaela Castelli, Marinella Soldi, Marina Natale e Maurizio Cereda.
Alla luce della suddetta designazione, con efficacia subordinata al perfezionamento e all’efficacia della fusione hanno rassegnato le proprie dimissioni, quali membri del cda di Nexi, Giuseppe Capponcelli, Maurizio Mussi, Francesco Casiraghi e Simone Cucchetti. Tali dimissioni sono giustificate in vista dell’atteso riassetto della governance di Nexi.
Il cda di Nexi ha deliberato la nomina per cooptazione di Fabio Massoli, Francesco Pettenati, Marina Natale e Maurizio Cereda quali nuovi membri del board di Nexi.
Infine, il CEO di Nexi, Paolo Bertoluzzo, è stato altresì confermato Ceo del gruppo societario risultante a valle del perfezionamento della fusione e facente capo a Nexi fino alla scadenza del mandato in corso (alla data di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2021); ai sensi del sopracitato patto parasociale Paolo Bertoluzzo è stato altresì riconfermato Ceo del gruppo per il successivo mandato con scadenza alla data di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024.
Tempistiche
Alla luce dell’avvenuto ottenimento di tutte le approvazioni regolamentari necessarie, si prevede che la complessiva operazione sarà effettiva a partire dal 1° gennaio 2022 a valle della pubblicazione del prospetto informativo necessario per l’ammissione alle negoziazioni su Euronext Milan delle azioni Nexi da emettere per effetto e a servizio della fusione, che resta comunque soggetta alla previa approvazione della Consob.