Mercati – Previsto avvio in calo su timori nuovi lockdown

Le borse europee dovrebbero iniziare le negoziazioni in calo, nella prima seduta della settimana corta in vista delle festività natalizie e mentre aumentato le preoccupazioni per il diffondersi della variante Omicron del Covid.

Chiusura negativa venerdì a Wall Street, con una parziale rotazione settoriale che ha visto il settore tecnologico ribalzare dai minimi intraday riuscendo a limitare le perdite. Il Nasdaq ha ceduto lo 0,1%, lo S&P 500 l’1% e il Dow Jones l’1,5%.

Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha lasciato sul terreno oltre il 2%, mentre Hong Kong arretra del 2,2% e Shanghai dell’1,1% dopo che la People’s Bank of China ha tagliato a sorpresa i tassi.

I mercati sono alle prese che una serie di fonti di incertezza mentre si avvicinano al periodo delle festività natalizie, caratterizzato da volumi di contrattazioni più sottili che potrebbero esacerbare la volatilità.

Intanto, le nuove restrizioni introdotte in alcune parti dell’Europa per arginare l’incremento dei contagi hanno contribuito a innervosire il sentiment dei mercati, alimentando un clima di avversione al rischio.

Il crescere dei casi ha spinto l’Olanda a ritornare in lockdown, mentre la Gran Bretagna non esclude misure più severe prima di Natale. Secondo il consigliere sanitario Usa Anthony Fauci, invece, un lockdown negli Stati Uniti non sarà probabilmente necessario, ma la situazione degli ospedali potrebbe farsi più tesa.

Gli operatori valutano inoltre il passo indietro nell’agenda economia del presidente Usa Joe Biden, dopo che il senatore Joe Manchin non ha votato il pacchetto fiscale da circa 2.000 miliardi di dollari. Una mossa che ha spinto Goldman Sachs ad abbassare le stime sulla crescita dell’economia americana.