Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico e delle utilities:
Giornata in rimonta per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib guadagna l’1,4%, il Dax l’1,2% e il Ftse 100 l’1,15%. A Wall Street, il Dow Jones avanza dello 0,9% e S&P 00 e Nasdaq dello 0,6%.
Deciso recupero delle quotazioni del greggio dopo le perdite delle ultime due sedute, con gli operatori intenti a valutare l’outlook della domanda di petrolio tra la rapida diffusione della variante Omicron del Covid.
Circa il 73% delle infezioni registrate la scorsa settimana in Usa sono riconducibili al nuovo ceppo del virus, ma i dati sul traffico in Europa non sembrano aver evidenziato un impatto significativo nello stesso periodo segnalando un impatto limitato sulla domanda fino ad ora.
Il rialzo del petrolio è accompagnato da un parallelo incremento dei prezzi di gas ed energia nel Vecchio Continente, che alimentano le aspettative di uno switch verso il greggio come fonte di energia che avevano sostenuto il mercato oil negli scorsi mesi.
La compagnia petrolifera statale libica (NOC) ha dichiarato che la produzione di tre campi è stata fermata per forza maggiore. I tre campi sono El Sharara, Hamada e Wafa.
Repsol ha firmato una serie di power purchase agreement con la controllata di Amazon, Amazon Web Services, come parte di una più ampia collaborazione per la fornitura di energia rinnovabile con 234 megawatt di capacità installata solare ed eolica in Spagna.
TotalEnergies ha raggiunto un accordo con il governo dell’Oman per lo sviluppo delle risorse di gas naturale del paese in maniera sostenibile, inclusa la creazione di una joint venture e un accordo per la vendita di gas.
