Mercati – Apertura in rimonta per l’Europa, Ftse Mib a +0,9%

Apertura positiva per le borse europee, che rimbalzano dopo le perdite di ieri innescate dal rischio dell’introduzione di nuovi lockdown a causa della rapida diffusione della variante Omicron del Covid.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,9% in area 26.400 punti. In rialzo anche il Cac 40 di Parigi (+1%), il Ftse 100 di Londra (+1%), il Dax di Francoforte (+0,9%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,9%).

Gli investitori stanno cercando di valutare la reale minaccia per la ripresa dell’economia globale rappresentata dalla nuova mutazione del virus, in un contesto di minor sostegno da parte delle banche centrali per contrastare l’inflazione.

Le restrizioni alla mobilità per arginare l’impennata dei contagi rischiano di esacerbare i problemi di supply chain legati alla pandemia che hanno contribuito a causare le pressioni sui prezzi, spingendo gli istituti monetari a ridurre il proprio supporto.

Intanto, Moderna è stato l’ultimo produttore del vaccino a dichiarare che una terza dose aumenta i livelli di anticorpi contro la variante Omicron, rafforzando le speranze di riuscire a contenere la nuova ondata della pandemia.

Negli Stati Uniti, inoltre, dopo aver bloccato il piano di investimenti da 2.000 miliardi di dollari proposto dall’amministrazione Biden, il senatore Joe Manchin ha dichiarato che potrebbe sostenere un piano rivisto da 1.750 miliardi.

Sul fronte macro, l’indice di fiducia dei consumatori Gfk di gennaio della Germania è sceso a -6,8 punti, al di sotto del consenso di -2,5 e da -1,6 del mese precedente. In uscita oggi anche i dati sui prezzi alla produzione a novembre in Italia e la fiducia dei consumatori dell’Eurozona a dicembre.

Sul Forex il cambio euro/dollaro si mantiene poco sotto quota 1,13 a 1,129 e il dollaro/yen avanza leggermente a 113,7. Tra le materie prime in rimonta le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,4%) a 71,8 dollari e il Wti (+0,7%) a 69 dollari.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 130 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,94%.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Stm (+1,9%), Cnh (+1,8%), Eni (+1,7%), Stellantis (+1,4%), Prysmian (+1,4%), e Bper (+1,3%), mentre arretra solo Diasorin.