Mercati – Proseguono positivi, Piazza Affari a +1,4%

Le borse europee arrotondano i guadagni rispetto alla mattinata, grazie anche all’avvio positivo di Wall Street. Il Ftse Mib di Milano avanza dell’1,4% in area 26.550 punti, ben intonato come il Ftse 100 di Londra (+1,1%), il Cac 40 di Parigi (+1,2%), il Dax di Francoforte (+1,3%) e l’Ibex 35 di Madrid (+1,5%). In rimonta anche Dow Jones (+1,1%), S&P500 (+0,9%) e Nasdaq (+1%) dopo le vendite della seduta precedente.

Gli operatori continuano a monitorare le notizie sul fronte della pandemia e le indicazioni provenienti dalle banche centrali, intente a combattere le pressioni inflazionistiche cercando di non rallentare la crescita dell’economia.

La diffusione della variante Omicron e la prospettiva di un minor supporto monetario hanno frenato il rally dell’azionario nelle ultime settimane, complici gli scambi ridotti in vista delle festività che accentuano la volatilità.

A risollevare il sentiment contribuiscono l’approvazione del vaccino Novavax da parte dell’Ema e le dichiarazioni di Moderna, secondo cui la terza dose è efficace contro Omicron, oltre alle speranze che il presidente americano Biden riesca a far approvare una versione rivista del suo piano sociale e ambientale Build Back Better.

Dall’agenda macroeconomica è giunto l’indice Gfk tedesco sulla fiducia dei consumatori, in calo a -6,8 punti, oltre ai dati italiani sui prezzi alla produzione di novembre (+1,3% mensile e +27,1% annuo) e il fatturato dell’industria di ottobre (+2,8% congiunturale). Attesa anche la fiducia dei consumatori dell’Eurozona a dicembre.

Sul Forex l’euro/dollaro rimane a 1,128 mentre il cambio fra biglietto verde e yen risale a 113,9. Recupera terreno la lira turca in scia alle misure straordinarie annunciate da Erdogan per la ripresa della valuta.

Tra le materie prime rimontano le quotazioni del greggio, con il Brent (+2,2%) a 73,1 dollari e il Wti (+2,6%) a 70,4 dollari.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si amplia a 132 punti base, con il rendimento del decennale italiano in risalita all’1%.

Tornando a Piazza Affari, fra le big cap avanzano soprattutto Cnh (+3,2%), Saipem (+3,2%) e Buzzi (+2,8%), mentre arretrano Generali (-0,5%), Campari (-0,6%) e Italgas (-0,7%).