Moda (-1,9%) – Tonfo di CSP International (-7,7%)

Ieri il Ftse Italia Moda ha riportato -1,9%, al di sotto del corrispondente europeo (-0,6%) e del Ftse Mib (-1,6%).

Seduta in calo per le borse europee, in un clima appesantito dalle incertezze legate alla diffusione della variante Omicron e al ritiro degli stimoli monetari da parte di molte banche centrali per fronteggiare le pressioni inflazionistiche.

Per quanto riguarda il Covid, l’Olanda ha imposto il lockdown fino al 14 gennaio mentre la Gran Bretagna non esclude l’introduzione di misure più severe prima di Natale. Negli Usa, intanto, il senatore Joe Manchin ha fatto sapere che non voterà il pacchetto fiscale da circa 2.000 miliardi di dollari della Casa Bianca, ostacolando l’agenda economica di Biden.

Moncler, unica big del settore, ha riportato un -1%.

Tra le mid in evidenza Ferragamo (+3,4%), mentre tra le small acquisti in particolare su Ratti (+2,7%)

BasicNet (-0,7%) ha acquistato, dal 13 al 17 dicembre 2021, 56.500 azioni proprie al prezzo medio di 5,474 euro per complessivi 309mila euro.

Zucchi (-1%) ha sottoscritto un contratto di finanziamento term per complessivi 18 milioni con illimity Bank.

Il CdA di CSP International (-7,7%) ha approvato i termini, le condizioni finali e il calendario dell’aumento di capitale deliberato dall’assemblea degli azionisti del 30 aprile 2021 per massimi 7 milioni.

Infine, sull’internazionale, Ermenegildo Zegna, azienda italiana attiva nell’abbigliamento di lusso maschile, è sbarcata sul New York Stock Exchange con una capitalizzazione iniziale di 2,4 miliardi di dollari e un flottante intorno al 21%.