Immobiliare (+1,9%) – Performance positiva per IGD (+4,1%) e Covivio (+2,1%)

Nell’ultima seduta il FTSE Italia Beni Immobili ha guadagnato l’1,9%, registrando una performance simile al principale indice di Milano (+1,8%) e sovraperformando ampiamente il corrispondente indice settoriale europeo (+0,8%).

Gli operatori continuano a monitorare le notizie sul fronte della pandemia e le indicazioni provenienti dalle banche centrali, intente a combattere le pressioni inflazionistiche cercando di non rallentare la crescita dell’economia. La diffusione della variante Omicron e la prospettiva di un minor supporto monetario hanno frenato il rally dell’azionario nelle ultime settimane, complici gli scambi ridotti in vista delle festività che accentuano la volatilità. A risollevare il sentiment contribuiscono l’approvazione del vaccino Novavax da parte dell’Ema e le dichiarazioni di Moderna, secondo cui la terza dose è efficace contro Omicron, oltre alle speranze che il presidente americano Biden riesca a far approvare una versione rivista del suo piano sociale e ambientale Build Back Better.

Covivio (+2,1%) ha annunciato la vendita della propria quota in due immobili ad uso ufficio per un prezzo complessivo di 325 milioni. Gli immobili interessati sono “Carré Suffren”, un edificio di 25.000 m² situato a Parigi, e “Campus Eiffage”, un complesso di 33.000 m² a Vélizy Villacoublay. L’operazione porta l’ammontare complessivo dei nuovi impegni di vendita sottoscritti da Covivio da inizio anno a oltre 880 milioni €, generando un margine medio del +3,4% sugli ultimi valori di perizia.

Tra le Small Cap, in evidenza IGD (+4,1%) che ha archiviato gli scambi con la migliore performance del settore. In rialzo anche Risanamento (+2,4%) e Restart (+1,2%).