Obbligazioni – Tassi in aumento ma spread stabile

Mattinata in rialzo per i rendimenti tra le incertezze legate all’impatto della diffusione della variante omicron e agli stimoli fiscali negli Stati Uniti.

Listini continentali incerti con il Ftse Mib che cede lo 0,2%.

I mercati si mantengono volatili mentre ci sia avvicina alla chiusura di un anno che ha visto il rally delle azioni perdere parzialmente vigore a causa delle preoccupazioni sull’inflazione, sulle politiche monetarie più stringenti e su nuove restrizioni per limitare la diffusione della nuova mutazione.

In tema contrasto alla pandemia, la Food and Drug Administration è pronta ad autorizzare le pillole di Pfizer e Merck & Co per curare il Covid-19 già questa settimana. Biden ha affermato che omicron provocherà più infezioni tra gli americani vaccinati anche se è molto improbabile che questi si ammaleranno in modo grave.

Resta intanto l’attenzione sul piano economico a stelle e strisce da 2 trilioni di dollari dopo che il presidente americano ha affermato che c’è ancora la possibilità di concludere un accordo per l’approvazione al Congresso.

Tornando all’obbligazionario il rendimento del Btp decennale sale all’1,04% (+4 bp) con uno spread stabile a 132 punti.

Oltreoceano il tasso del T-Bond aumenta all’1,48% (+2 bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro risale sopra quota 1,129.