Chiusura in rialzo per le borse europee, che hanno recuperato terreno dopo le perdite di lunedì innescate dalle preoccupazioni per la rapida diffusione della variante Omicron che sta portando all’introduzione di nuove restrizioni.
A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un +1,8% a 26.653 punti. Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un +2,4%, rispetto al +2,5% del corrispondente indice europeo.
Deciso recupero anche delle quotazioni del greggio dopo le perdite delle due sedute precedenti, con gli operatori intenti a valutare l’outlook della domanda di petrolio minacciato da possibili nuovi lockdown.
Circa il 73% delle infezioni registrate la scorsa settimana in Usa sono riconducibili al nuovo ceppo del virus, ma i dati sul traffico in Europa non sembrano aver evidenziato un impatto significativo nello stesso periodo segnalando un impatto limitato sulla domanda fino ad ora.
Tra le big del comparto bene in particolare Saipem (+4,1%), con gli acquisti che hanno premiato anche Tenaris (+3,3%) ed Eni (+2,9%). Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni in rimonta Saras (+2,4%) e Maire Tecnimont (+2,1%).
