Generali – Del Vecchio sale al 6,51% del capitale, patto al 15,95%

Leonardo Del Vecchio rafforza ulteriormente la propria quota nel capitale di Generali, portandosi dal 6,36% al 6,51% dopo avere acquistato 2,4 milioni di azioni, pari allo 0,15% del capitale. Lo si apprende da un internal dealing.

Del Vecchio tramite Delfin ha rilevato lo scorso 20 dicembre 200.546 azioni a un prezzo medio di 18,2993 euro, 319.110 titoli a un prezzo medio di 18,2486 euro, 33.432 azioni a un prezzo medio di 18,2796 euro, 107.500 titoli a un prezzo medio di 18,3051 euro, 76.678 azioni a un prezzo medio di 18,3016 euro, 389.819 titoli a un prezzo medio di 18,296 euro, 30.894 azioni a un prezzo medio di 18,2655 euro, 18.206 titoli a un prezzo medio di 18,1626 euro, 20.971 azioni a un prezzo medio di 18,2909 euro, 89.604 titoli a un prezzo medio di 18,235 euro, 12.924 azioni a un prezzo medio di 18,3465 euro e 316 titoli a un prezzo medio di 18,3275 euro.

Lo scorso 21 dicembre ha acquistato 220.077 azioni a un prezzo medio di 18,4833 euro, 48.651 titoli a un prezzo medio di 18,4631 euro, 595.340 titoli a un prezzo medio di 18,4384 euro, 171.228 azioni a un prezzo medio di 18,4239 euro, 5.269 titoli a un prezzo medio di 18,4662 euro, 1.771 azioni a un prezzo medio di 18,45 euro e 57.664 titoli a un prezzo medio di 18,484 euro.

Il tutto avviene a diverse settimane dell’annuncio del patto di consultazione siglato con Francesco Gaetano Caltagirone in vista del rinnovo del cda, a cui ha aderito anche la Fondazione Crt. Considerando anche il nuovo pacchetto acquistato da Del Vecchio, suddetto patto salirebbe al 15,95% del capitale.